Frase di Hell Raton

Io artisticamente sono fermo, perchè metto la mia arte a disposizione del nostro roster. Sono creativo, fornisco idee su video, grafica e comunicazione. Tutti i nostri ragazzi poi mi danno soddisfazione. Negli anni ho imparato che prima di giudicare bisogna riflettere. Io o Slait abbiamo un ruolo tale per cui non possiamo permetterci di dire non mi piace: dobbiamo studiare.

Ho imparato a tenere stretti i valori della vita. Ho imparato a non giudicare la gente, spesso alle loro spalle ci sono storie degne di essere ascoltate con il cuore, è valutate con la mente. Ho imparato che non esiste il buono e non esiste il cattivo. Spesso è la società che lo decide perchè viviamo in un mondo relativo e astratto. Ho imparato che la gente ha mille volti e mille personalità. Ho imparato ad essere umile e apprezzare i piccoli gesti, se fatti con il cuore valgono più dei diamanti. Ho imparato che se vuoi essere rispettato devi rispettare. Ho imparato che i bambini, le donne non si toccano. Ho imparato che la famiglia è sacra. Ho imparato che nessuno ti regala nulla e che le conquiste si difendono. Ho imparato ha essere razionale, riflessivo e diplomatico. Ho imparato che la vera amicizia è un valore essenziale della vita. Ho imparato che abbiamo bisogno meno leggi e più morale. Soprattutto ho imparato che bisogna guardare il futuro sorridendo, che un'abbraccio dato a una persona che vuoi bene vale più dell'oro. Impara, per stare accanto a me devi tenere conto di ciò che io ho imparato.

Per parlare o scrivere bisogna sapere, per sapere occorre studiare e riflettere, per studiare e riflettere ci vuole volontà, che è l'elemento decisivo dell'intero processo e non è negato a nessuno.

Il nostro benessere è fondato sul petrolio. Non possiamo permetterci che cada in mano ai nostri nemici. Ragazzi, se vi piace andare in motorino, sappiate che dipende dal petrolio. Volete che questo petrolio cada in mano al nostro nemico?

La comunicazione istituzionale non va confusa con la comunicazione politica. La comunicazione istituzionale deve essere intesa come un vero e proprio servizio che le amministrazioni pubbliche rendono ai cittadini. Tale forma di comunicazione non ha un carattere unidirezionale ma è, al contrario, fortemente interattiva, rappresentando la strada maestra per superare ogni tentazione autoreferenziale da parte delle amministrazioni.

Le persone, nella vita, citano ciò che piace loro. Noi [cineasti] abbiamo dunque il diritto di citare quel che ci piace. Mostro dunque delle persone che fanno delle citazioni: solamente che ciò che citano, faccio in modo che piaccia anche a me. Nelle note in cui metto tutto ciò che piò servire al mio film, metto anche una frase di Dostoevskij, se mi piace. Perchè farsi scrupolo?

Un bravo manager è colui che sa anche perdere un artista.

Milano ci ha insegnato a essere meno empatici e instaurare un rapporto più professionale.

Mi sono privato del mio lato artistico per metterlo a servizio dell'etichetta. Io oggi ti so stendere un contratto da cima a fondo. Questo mio studio ci ha premiati nelle battaglie legali, evitato di prendere molte inculate nel mondo discografico.

Quand'ero una cameriera papà e mamma non mi filavano, tutto d'un tratto mi cercano. O sono i miei soldi che vogliono?

La felicità non è un ideale della ragione, ma dell'immaginazione.

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