Frase di Giorgio Manganelli

è inganno tipografico, che una pagina abbia lo spessore esiguo su cui, su entrambi i lati, si stampa. Direi che la pagina comincia da quella esigua superficie in bianco e nero, ma si dilunga e si dilata e sprofonda, ed anche emerge e fa bitorzoli, e cola fuori dai margini.

Dolcissimo inganno... L'amore è il miglior inganno che ci sia, quando arriva ti porta via. L'amore è come il vento, arriva in un momento. Arriva dentro al cuore con gran rumore. Rumore dolce e lieve dal sapor di miele. Inganno dolce e salato dal sapor di cioccolato. Inganno traditore che arriva con un fiore. Inganno dolce inganno!!! Tu mi fai piangere, inganno dolce inganno!!! Tu mi fai sognare. Inganno, dolcissimo inganno tu mi fai volare!! Ah!!! L'amore! L'amore!!!
è il miglior inganno che ci sia!!!

Bevi la Coca-Cola che ti fa bene, | bevi la Coca-Cola che ti fa digerire | con tutte quelle, tutte quelle bollicine... | Coca-Cola, sì, Coca-Cola... A me mi fa morire... | Coca-Cola, sì, Coca-Cola... A me mi fa impazzire.

Giullare: Che cos'è bianco-nero-bianco-nero-bianco-nero-bianco-nero-bianco? Una suora che ruzzola dagli scalini.

Tutto quello che non si è detto in questo spazio, si dilata, si dilata e si dilata ancora. È un vuoto senza porte, senza finestre, senza vie d'uscita, ciò che resta lì sospeso, resta lì per sempre, sta sulla tua testa, intorno a te, ti avvolge e ti confonde come una nebbia spessa.

Quel che c'è di veramente grande in questo paese è che l'America ha dato il via al costume per cui il consumatore più ricco compra essenzialmente le stesse cose del più povero. Mentre guardi alla televisione la pubblicità della Coca Cola, sai che anche il Presidente beve Coca Cola, Liz Taylor beve Coca Cola, e anche tu puoi berla.

La morte è l'unico sintomo certo della vita.

è inganno tipografico, che una pagina abbia lo spessore esiguo su cui, su entrambi i lati, si stampa. Direi che la pagina comincia da quella esigua superficie in bianco e nero, ma si dilunga e si dilata e sprofonda, ed anche emerge e fa bitorzoli, e cola fuori dai margini.

La letteratura, ben lungi dall'esprimere la "totalità dell'uomo", non è espressione, ma provocazione; non è quella splendida figura umana che vorrebbero i moralisti della cultura, ma è ambigua, innaturale, un poco mostruosa. Letteratura è un gesto non solo arbitrario, ma anche vizioso: è sempre un gesto di disubbidienza, peggio, un lazzo, una beffa; e insieme un gesto sacro, dunque antistorico, provocatorio.

Per me, una persona eccezionale è quella che si interroga di continuo laddove altri vanno avanti come pecore.

Pagina autore: Anna Lucia D'Adamo
Frasi in archivio: 1

Pagina autore: Aldo Carotenuto
Frasi in archivio: 46

Aldo Carotenuto (Napoli, 25 gennaio 1933 – Roma, 14 febbraio 2005) è stato uno psicoanalista, scrittore e accademico italiano, docente presso l'università La Sapienza di Roma, nonché uno dei massimi esponenti dello junghismo internazionale.