Leone Mene | AforismiCitazioni.it

Per la scienza ciò che designiamo con la parola "movimento" è un dato ovvio, acquisito dall'esperienza sensibile e studiato attraverso il pensiero logico-analitico. Per la filosofia è una riflessione sul suo mistero insondabile

Nella musica, la prima fra tutte le arti, c'è la più profonda corrispondenza tra l'anima del poeta compositore e la sua creazione. La natura insondabile di ciò che designiamo con la parola "sentimento" diventa manifesta ai sensi in quella forma sublime, che nessuna parola può definire, che nessuna scienza può spiegare. Attraverso la musica, forma sensibile della nostra essenza metafisica, ci avviciniamo al senso del tutto. Al senso di dio.

Le femmine raggiungono l'apice della delicatezza morale a dodici anni. Dopo comincia velocemente il declino

L'uomo conosce solo il piacere del desiderio mentre la donna anche e soprattutto quello del sentirsi desiderata. Forse per questo sembra sempre le manchi qualcosa quando l'uomo ha finito

Non sono sicuro che dire le proprie cose a pagamento a un analista funzioni meglio che dirle gratis a qualcuno.

Non ci sono saggi o romanzi, dopo Freud, lontanamente paragonabili, quanto a raffinatezza e spessore nella trattazione della psicologia umana, a quelli scritti prima che arrivasse la sua teoria.

Fare di virtù, necessità. Sta alla base di quasi tutte le iniziative umanitarie del nostro tempo.

L'intuizione è l'intelligenza. La logica, la sua donna di servizio

Il senso profondo della religione è aver fede in una speranza

Tutto intorno a noi è mistero metafisico: lo spazio, il movimento, la luce, i corpi, il nostro essere. La pretesa della scienza, per fede e/o necessità, è voler comprendere tale inafferrabile mistero con i vani strumenti dell'analisi razionale e del principio di causa.

La scienza causa afflizione non tanto o non solo perché riduce l'essenza di ogni fenomeno a materia, quantità e misura, ma perché fa lo stesso con i princìpi

Nel tempo in cui i medici credono solo a strumenti e ad analisi di laboratorio, le diagnosi diventano più pericolose delle malattie

Se l'uomo non è ancora schiavo in una società neomatriarcale ciò dipende dall'irriducibile rivalità delle donne tra di loro

Il cancro riduce all'insignificanza oltre due secoli di "studi" sulle cellule da parte della scienza: il suo fallimento nella comprensione della malattia ravvisa un problema epistemologico di fondo. E ciò riguarda anche tutto il resto.

Il guaio non è tanto il cancro in sè. È che lo sappia anche il medico.

Nella moderna democrazia la sovranità appartiene al popolo che però non conta nulla.

Il pensiero si corrompe nel momento in cui le parole provano a rappresentarlo

Forse è proprio vero che ad un certo punto si devono abbandonare i maestri e guardare nel profondo della nostra anima; perché lì ci sono le risposte che cerchiamo e tutto ciò di cui abbiamo bisogno per capire.

Le parole nascono dal bisogno di comunicare e di avere un dominio sulle cose, ma sono un ostacolo per pensare

Tra i limiti più grossolani del pensiero moderno c'è il non saper distinguere l'eccezione dalla regola