Esiodo | AforismiCitazioni.it

La fame è la compagnia dell'uomo inoperoso.

Tardi si risparmia quando si è agli sgoccioli.

Ferisce se stesso chi fa del male agli altri, e un progetto cattivo è più dannoso al suo autore.

Una giornata a volte è matrigna, a volte è madre.

Prima di ogni cosa
era il Caos, poi venne
Gaia dal gran seno.

Il vasaio ce l'ha con il vasaio e l'artigiano con l'artigiano, il mendico invidia il mendico e il poeta il poeta.

La fame è ospite fissa nella casa dell'uomo pigro.

Spesso un'intera città ha pagato per un uomo malvagio.

Il vicino cattivo è una rovina, il buono è un grande aiuto.

Non cercare vantaggi dal male; i vantaggi del male sono equivalenti al disastro.

Mai mettere un amico sullo stesso piano di un fratello.

Se sparli di qualcuno, aspettati di sentire presto cose anche peggiori sul tuo conto.

In tutto il migliore è colui che prende da sè le decisioni, ma buono è anche colui che ubbidisce a chi dà buoni consigli.

Lo stolto impara solo soffrendo.

Prepara mali a se stesso l'uomo che prepara mali agli altri; il cattivo consiglio è dannoso allo stesso consigliere.

Chi si fida delle donne può fidarsi anche dei ladri.

In comune è grandissimo il piacere e piccolissima la spesa.

Facile e agevole è scegliere il male, una via piana a noi molto vicina; ma gli dei hanno posto il sudore davanti alla virtù; lunga e difficile è infatti la strada e, al principio, aspra, ma quando si giunge alla vetta, diventa agevole ciò che prima era difficile.

La giusta scelta del momento è in tutte le cose il fattore più importante.

Quando il cardo fiorisce e da un albero la cicala canora
diffonde l'armonioso frinire battendo le ali, è giunto
il tempo dell'estate, all'ombra e con il cuore sazio,
beviamo allora il vino generoso godendo del dolce alitare
di Zefiro sul viso.