Vincenzo Monti | Aforismi e Citazioni


Vincenzo Monti (Alfonsine, 19 febbraio 1754 – Milano, 13 ottobre 1828) è stato un poeta, scrittore, traduttore, drammaturgo e accademico italiano.

Ma non prendere consiglio | Sol dagli occhi; e saggia intanto | Della scelta sul periglio | I miei detti ascolta alquanto.

Rival possente ei d'ozio | E di lascivia nacque: | Nome d'Amor gli diedero | Le cieche genti, e piacque.

E Virtù che sola al mondo | Fa l'uom chiaro e lo sublima, | La Virtù che sola è cima | Di grandezza, e il resto è fondo.

A far dell'alme strazio | Venne così quel crudo | Di ree vicende artefice | Fanciul bendato e nudo.

Chi può cantar le tue bellezze? Al petto | Manca la lena, ed il verso non ascende | Tanto, che arrivi all'alto mio concetto.

Del cammin della vita io non passai | Pur anco in mezzo: ma finor s'io vissi | Sol fra gli affanni, ho già vissuto assai.
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