Lope de Vega | AforismiCitazioni.it

Logora di più sperare nel bene che tarda che sopportare il male che già si ha.

Il vino è il latte dei vecchi. Non so se lo dice Cicerone o il vescovo di Mondoñedo.

Piuttosto che far morire un disinganno, meglio un inganno che dia la vita.

Non so se ci sono al mondo parole tanto efficaci nè oratori tanto eloquenti come le lacrime.

Ogni libro è un amico discreto (che se ti stanchi smette di parlare) che ti consiglia e ti riprende in segreto.

E va bene. Adesso che so che mi manca poco da vivere lo dirò: Dante mi disgusta.

Allora va bene, lo dirò: Dante mi fa stare male.

Con il vento la mia speranza navigava; perdonata in mare, uccisa nel porto.

Non c'è cosa più facile che dare consigli nè cosa più difficile che saperli accettare.

Dove c'è amore non c'è signore,
perché tutto eguaglia l'amore.

Vado alle mie solitudini, dalle mie solitudini vengo, perché per stare con me mi bastano i miei pensieri.

Il carattere della donna, senza eccezione, si muove su due poli, che sono l'amore e vendetta.

La radice di tutte le passioni è l'amore. Da esso nasce la tristezza, il piacere, l'allegria e la disperazione.

L'amore ha l'arrivo facile e la partenza difficile.

Oh, libertà gran tesoro!
perché non c'è una buona prigione,
anche se fosse con le sbarre d'oro.

Se fossi re, istituirei cattedre per insegnare a tacere.

I gelosi sono figli dell'amore, ma sono bastardi, te lo confesso.

Amare non è una scelta perché deve essere un incidente.

Non è un caso che nella lingua spagnola da "casado" (sposato) a "cansado" (spossato) non ci sia più di una lettera di differenza.