Harold Bloom | AforismiCitazioni.it

Leggere bene è uno dei grandi piaceri che la solitudine può concederci.

Il genio, a mio parere, è stravagante e sommamente arbitrario e, in ultima analisi, è isolato.

La critica, per come ho sempre tentato di interpretarla, sia in primo luogo letteraria, e con questo intendo personale e passionale. Non si tratta di filosofia, politica o religione: nei casi più alti è una forma di letteratura sapienziale, e quindi una meditazione sulla vita.

Se siete artisti, risentite del peculiare accrescimento della volontà di vivere tipico della vostra vocazione, un desiderio di riconoscimento che, all'inizio e in un ultima istanza, aspira all'immortalità.

I motivi per leggere e per scrivere sono molto diversi e spesso non sono chiari neppure per i lettori o gli scrittori autocoscienti.

Forse il principale motivo della metafora, o per la scrittura e la lettura del linguaggio figurativo, è il desiderio di essere diversi, di essere altrove.

Il mondo non diventa un posto migliore o peggiore; diventa semplicemente più vecchio.

Non credo nel mito del declino o in quello del progresso, se non in relazione alla scena letteraria.