Billie Jean King | AforismiCitazioni.it

I campioni si assumono le responsabilità. Quando la palla arriva sopra la rete, puoi scommetterci che io voglio la palla.

Chiedete a Nureyev di smettere di danzare, chiedete a Sinatra di smettere di cantare - allora potete chiedermi di smettere di giocare a tennis.

I migliori giocatori sono sempre quelli che ricordano le sconfitte, perché in questo modo ricordano il dolore e lo odiano.

I match a cinque set: mettono alla prova il fisico e sacrificano il divertimento, si chiede troppo ai giocatori.

Le donne poi, per poter giocare, incontrano molte più difficoltà. E c'è un impegno di cui non puoi disinteressarti, ed è quello della famiglia.

Il tennis è una combinazione perfetta di gesti violenti inseriti in un contesto di totale tranquillità.

La vittoria è passeggera. La sconfitta è per sempre.

Un campione ha paura di perdere. Chiunque altro ha paura di vincere.

Questi uomini ricchi non capiscono quanto abbiamo bisogno dei soldi noi tenniste.

[Rivolta a Serena Williams] Dio ti ha benedetto. Lo sai quanto? Pensaci. Ogni generazione dovrebbe essere migliore della precedente. Tu dovresti essere la più grande di sempre. Tu dovresti definire gli standard. Tu decidi.

[Dopo la partita con Bobby Riggs] La gente mi tirava dietro le monetine o mi eleggeva sul momento leader del movimento femminista. Non capivo più dov'ero. Era tutto così complicato, e un giorno mi svegliai, e mi ritrovai nel letto di un'altra donna.

Tutte le ere hanno i loro grandi giocatori, ma Martina Navratilova sta a cavallo di varie ere come la più grande.

[Su Margaret Osborne duPont] è stata una delle mie eroine e ha avuto una grande influenza su di me sia dentro che fuori dal campo. Spero che i ragazzi e le ragazze che vogliano iniziare una carriera tennistica leggano di lei, perché la sua vita non è stata dedicata soltanto a vincere partite, ma anche ad aiutare e consigliare gli altri.

A Jack Kramer semplicemente non piace il tennis femminile.

Non possiamo andare avanti se non capiamo ed apprezziamo il nostro passato.

Non mi sono mai sentita a mio agio fra la gente "normalmente sposata". Ma neanche quando la gente ha iniziato a considerarmi una omosessuale: è solo un'altra etichetta.

Chiedete a Nureyev di smettere di danzare, chiedete a Sinatra di smettere di cantare - allora potrete chiedermi di smettere di giocare a tennis.

[Dopo la partita con Bobby Riggs] Le donne mi ringraziano ancora oggi per aver aumentato la loro autostima. Molte trovarono il coraggio di chiedere quello che non avevano mai chiesto prima. Nel '73 una donna negli States non poteva neppure avere una carta di credito senza la firma del marito o del padre.

Il circuito professionistico ha creato una grande opportunità per tutti noi: vincere soldi e distruggere i nostri corpi allo stesso tempo.

Quello che volevo era che tutte le donne potessero godere dei loro diritti. Ma ci sono cose, dentro al femminismo, che mi ricordano l'intolleranza delle religioni.