Arthur Rimbaud | Aforismi e Citazioni


Jean Nicolas Arthur Rimbaud /aʁ'tyʁ ʁɛ̃'bo/ (Charleville, 20 ottobre 1854 – Marsiglia, 10 novembre 1891) è stato un poeta francese.

Dei miei antenati Galli ho gli occhi di uno scialbo azzurro, il cervello stretto, e la goffaggine nella lotta.

Non potendo noi impadronirci subito di quell'eternità ,
tutto finì con un effluvio di profumi.

Il mio triste cuore sbava a poppa,
Il mio cuore è pieno di trinciato:
Gli lanciano schizzi di zuppa.

D'inverno, andremo in un piccolo vagone rosa
con i cuscini blu.
Staremo bene. Un nido di folli baci riposa
In ogni morbido cantuccio.

Una sera, mi son preso la Bellezza sulle ginocchia. - E l'ho trovata amara. - E l'ho ingiuriata.

Scrivevo dei silenzi, delle notti, annotavo l'inesprimibile. Fissavo delle vertigini.

Gioventù oziosa, schiava di tutto; coll'essere troppo sensibile ho sprecato la mia vita.
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