Frase di Jair Bolsonaro

Lo stato è cristiano e le minoranze che non tollerano ciò possono lasciare il Paese.

Col. Trautman: La guerra forse è stata uno sbaglio ma non è una ragione per odiare il proprio paese.
Rambo: Odiarlo? Morirei per lui.
Col. Trautman: Ma insomma, che cosa vuoi?
Rambo: Io voglio, loro vogliono, e ogni altro ragazzo che è venuto fin qui e ci ha lasciato la pelle o ha dato tutto quello che aveva, vuole che il nostro paese ci ami quanto noi lo amiamo, ecco quello che voglio!

Sentivo il bisogno di lasciare il mio Paese ed andare a Hollywood. Non ero mai stato in America prima di allora.

Nascemmo in un paese libero che ci lasciarono i nostri padri, e sprofonderà l'Isola nel mare prima che acconsentiremo ad essere schiavi di qualcuno.

Ad ogni immigrante che arriva in questo paese dovrebbe essere richiesto d'imparare l'inglese in cinque anni oppure di lasciare il paese.

Non era un paese che uno potesse rassegnarsi, posare la testa e dire agli altri: "Per male che vada mi conoscete. Per male che vada lasciatemi vivere". Era questo che faceva paura.

Lo faccio e lo consiglio: evadete le tasse più che potete.

Non voglio combattere o discriminare l'omosessualità, ma se vedo per strada due uomini che si baciano li vado a picchiare.

Chi cerca le ossa altri non è che un cane.

È sciocco chiedere agli dèi quello che si è in condizione di procurarsi da sè stessi.

Sono le persone i veri luoghi nei quali fermarsi. Patrie da difendere e case da abitare.

Tematica commentata: Guerra
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