Frase di Simon Bolivar

Felicissimo è colui che correndo tra gli ostacoli della guerra, della politica, e delle pubbliche sventure, mantiene intatto il proprio onore.

Pensò confusamente, intrappolato alla fine nel morso della nostalgia, che forse se l'avesse sposata sarebbe stato un uomo senza guerra e senza gloria, un artigiano senza nome, un animale felice.

L'ego è il nostro più grande nemico. È l'ostacolo più grande tra noi e la nostra felicità, perchè ci fa credere che la vita sia molto più complessa di ciò che in realtà è.

Per lei. Per me la vita da civile non esiste. In guerra c'è un codice d'onore, io copro te e intanto tu copri me, qui non c'è niente.

Tea Guerrazzi: Mi ammazzerei per essere felice almeno un'ora!
Fulvio: A me invece piace vivere. Sai è la più bella invenzione dopo il rock and roll!

Un grande ostacolo alla felicità è anticipare una felicità troppo grande.

Gli Stati Uniti sembrano destinati dalla Provvidenza ad appestare l'America intera di miseria in nome della libertà.

È più difficile mantenere l'equilibrio della libertà che sopportare il peso della tirannia.

La fiducia deve darci la pace. Non basta la buona fede, si deve dimostrarla, perchè gli uomini sempre vedono e poche volte pensano.

È sciocco chiedere agli dèi quello che si è in condizione di procurarsi da sè stessi.

Sono le persone i veri luoghi nei quali fermarsi. Patrie da difendere e case da abitare.

Tematica commentata: Guerra
Frasi in archivio: 1982