Frase di Willie Peyote

E questa città, se tu non ci sei
sembra più brutta anche lei.

Il nemico si comporta come una donna poichè, suo malgrado, è debole e vuole sembrar forte.

Tra dieci anni sembra futuro, invece, è già passato...

Quando inizi a dipingere per la prima volta, tutto è un pasticcio. Anche i colori più comuni sembrano avere il diavolo in loro.

Mi sembra chiaro come la luce del giorno che l'aborto sarebbe un crimine.

Le mie prime influenze sono stati i vecchi cantanti blues e quelli rock, Elvis su tutti. Li ho sentiti all'età giusta per esserne condizionato. Sembravano spalancarmi un mondo nuovo di cui neanche sospettavo l'esistenza. Uno strano paesaggio del quale riuscivo a scorgere solo qualche fugace immagine nella mia vita quotidiana.

Tocca farla semplice, serve all'ascoltatore | se è depresso e canta male, di fissa è cantautore.

C'è vita nello spazio? | C'è vita dopo la morte? | Che domande del cazzo, | intorno a me persone già morte.

Ti sei fatta grande e hai reso il mondo piccolo | ma la distanza pesa più di quel che dicono, | poi stare vicini si corre il pericolo | di essere anche veri e mettersi in ridicolo.

È sciocco chiedere agli dèi quello che si è in condizione di procurarsi da sè stessi.

Sono le persone i veri luoghi nei quali fermarsi. Patrie da difendere e case da abitare.

Tematica commentata: Guerra
Frasi in archivio: 1982