Da sempre nell'arte uno imita l'altro: il difficile è trovare la strada per dire cose mai dette.

Le belle gesta sempre esalta il tempo che tutto cancella.

A tutti impone il demone, a chi uno a chi un altro, dolori.

L'uomo non conosce la vera gioia perché desidera sempre ciò che non ha.

L'impotenza peggiore dell'uomo non è un pisello che non tira ma un cervello che non ragiona.

È stato particolarmente difficile guardare questo incredibile talento, un uomo forte, nel pieno della sua vita, disfarsi lentamente. La sensazione d'impotenza era incredibile.

Il senso religioso dell'uomo non dipende in sè dalla sua volontà, ma è iniziativa di chi l'ha creato. La scoperta del senso religioso è, dunque, il primo risultato che l'uomo consegue, se affronta seriamente l'esperienza di impotenza strutturale che lo caratterizza.

Come è inetto lo zelo più volenteroso degli uomini di fronte all'onnipotenza dell'entusiasmo indiviso!