John Mason: Sei sicuro di essere pronto per questo?
Stanley Goodspeed: Farò del mio meglio.
John Mason: Del tuo meglio? Soltanto i perdenti dicono "farò del mio meglio", i vincenti riescono a fottersi miss college!
Stanley Goodspeed: Carla era miss college.
John Mason: Davvero?
Stanley Goodspeed: Già.

John Mason [dopo aver concluso la missione]: Potrai raccontare questa storia a tuo figlio invece delle solite favole.
Stanley Goodspeed: Stai scherzando?! Sarebbe tormentato dagli incubi, e i miei soldi finirebbero in tasca agli psicologi.

Stanley Goodspeed: Chi mi fa pressione, me lo mangio a colazione!

Stanley Goodspeed: Allora, abbiamo dei giornali pornografici, femmine preistoriche in calore. Notevole.

Talvolta i nostri difetti ci legano l'uno all'altro tanto strettamente quanto la virtù stessa.

Molta virtù sepolta giace accanto | Alla viltà, perché non ebbe un prode | Vate amico al suo fianco: e le bell'opre, | Che non hanno cantor, l'oblio ricopre.

L'irreligiosità moderna è una nuova freschezza di spirito, un atto morale, una liberazione. L'irreligiosità è una difficoltà, un carico, un obbligo, un dovere maggiore. In questo senso ci rende nobili. È l'emulazione con la virtù passata. Noi, irreligiosi, possiamo e dobbiamo essere da tanto quanto gli uomini passati, religiosi. Anzi di più; o meglio: altrimenti.

Le virtù di Platone partivano dalla temperanza, e attraverso il coraggio e la saggezza giungevano sino alla giustizia; le virtù cristiane partono dall'abnegazione, e attraverso la dedizione alla volontà divina giungono all'amore.