Frase di Denis Villeneuve

Blade Runner è il film che mi ha fatto innamorare del cinema. Ricordo la prima immagine su una rivista, era l'epoca di Indiana Jones e Star Wars, Ford era il nostro eroe. Quella locandina fu uno choc estetico, il film un'esperienza pari solo all'Odissea di Kubrick. Mi ha fatto entrare in un altro universo, cambiando il mio modo di guardare il mondo.

E per l'amor del cielo, non farle guardare Cenerentola. Che esempio è mai quello? Una cretina senza cervello che non si ricorda neanche dove ha perso la scarpa, e che deve aspettare il primo scemo in calzamaglia che gliela riporti. E che cazzo!

L'innamoramento avviene quando siamo interiormente cambiati, insofferenti del passato, oscuratamente insoddisfatti del presente e aperti ad esperienze nuove.

...dunque: qualcuno potrà dire di essere ricchissimo. Io lo sono di più! Lui conta i suoi soldi, i suoi averi, tutte le sue ricchezze; io conto le mie idee, le emozioni, i colori, i battiti della vita e i sogni sparsi nell'Universo e i sorrisi e tutte le lacrime del mondo... Per te cos'è importante? Tu cosa conti? Da che parte stai? Se ami, sei infinitamente ricco perchè l'amore ti riempie, ti sazia, ti basta: impariamo a contare con mente nuova cose vere...

Solamente quando ci sentiamo sotto i piedi il saldo terreno dell'esperienza della vita reale ci è lecito darci senza timore ad una concezione del mondo fondata sulla fede in un'ordine razionale dell'universo.

La prima volta che sono volato da Montreal a Los Angeles mi è sembrato di entrare in Blade Runner. Ma c'è qualcuno, della mia generazione, a cui quel film non ha cambiato il modo di guardare il mondo?

Sul set [di Blade Runner 2049] ho dormito quattro ore per notte, troppo eccitato per calmarmi.

Ci troviamo in un periodo di transizione con la tecnologia. Siamo come scimmie che si specchiano. Abbiamo perso il contatto con la natura. La tecnologia distrae, non è un bene per la mente. Spero si ritorni ad un rapporto più naturale.

Blade Runner è il film che mi ha fatto innamorare del cinema. Ricordo la prima immagine su una rivista, era l'epoca di Indiana Jones e Star Wars, Ford era il nostro eroe. Quella locandina fu uno choc estetico, il film un'esperienza pari solo all'Odissea di Kubrick. Mi ha fatto entrare in un altro universo, cambiando il mio modo di guardare il mondo.

È sciocco chiedere agli dèi quello che si è in condizione di procurarsi da sè stessi.

Sono le persone i veri luoghi nei quali fermarsi. Patrie da difendere e case da abitare.

Tematica commentata: Guerra
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