Frase di Rambo III

Colonnello Trautman: La tua ferita?
Rambo: Lei ci ha insegnato a ignorare il dolore.
Colonnello Trautman: E funziona?
Rambo: Non proprio; non se la prenda a male.

L'idea che si possa insegnare senza difficoltà deriva da una rappresentazione idealizzata dello studente. Il buon senso pedagogico dovrebbe rappresentarci il somaro come lo studente più normale che ci sia: quello che giustifica perennemente la funzione di insegnante poichè abbiamo tutto da insegnargli, a cominciare dalla necessità stessa di imparare!

Credo che per quanto soffrire sia ingiusto, siano proprio le sofferenze a insegnare agli uomini a trovare la forza di reagire. Nel bene e nel male il dolore ha un senso.

Se le cose che danno luogo ai piaceri propri dei dissoluti fossero anche tali da liberarci dai timori dell'animo circa i fenomeni celesti, la morte, il dolore, e ci insegnassero quale sia il limite dei desideri, non avremmo niente da rimproverare a quelli: essi sarebbero infatti ricolmi di ogni piacere e non avrebbero mai da soffrire fisicamente o da affliggersi, nel che consiste appunto il male.

Quando da piccolo ti alleni sulla trave, nella ginnastica artistica, ti fanno fare la ruota e mettono dei cuscini di gomma piuma a livello del legno. Se cadi non ti fai male. Ma arriva un momento in cui i cuscini vengono tolti. Dobbiamo allenarci per i momenti in cui non ci saranno i cuscini. Non possiamo evitare il dolore ai nostri ragazzi. Insegniamogli a sopportarlo.

Ed è proprio questo il bello, mettersi in gioco, rischiare di farsi male, poi come va, va, ma ricorda che spesso è dal dolore che si traggono i migliori insegnamenti.

Bambino: [osservando il ciondolo di Rambo] Cosa questo?
Rambo: Allora vuoi tutto! [il bambino aveva già chiesto in regalo il coltello di Rambo] è un portafortuna.
Bambino: Cos'è fortuna? [Quindi Mousa Ghani dice qualcosa in lingua afgana al bambino]
Bambino: Ah! Dallo a me! Serve fortuna!
Rambo: Anche a me.

Mousa Ghani: Signore Iddio, salvaci dal veleno del cobra, dai denti della tigre e dalla vendetta di afgano.

Griggs: Non si può ufficialmente.
Rambo: Allora non ufficialmente.
Griggs: Qualora fosse possibile, devo avvertirla fin d'ora che se fosse catturato o se trapelasse qualcosa, noi negheremmo ogni partecipazione, perfino che lei esiste.
Rambo: Ci sono abituato.

È sciocco chiedere agli dèi quello che si è in condizione di procurarsi da sè stessi.

Sono le persone i veri luoghi nei quali fermarsi. Patrie da difendere e case da abitare.

Tematica commentata: Guerra
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