Frase di L'incantesimo del lago

Derek: Non perdere la speranza, Odette. Dovunque tu sia, io ti troverò.

Sayuri Nitta: Il cuore muore di morte lenta, perdendo ogni speranza come foglie, finchè un giorno non ce ne sono più. Nessuna speranza, non rimane nulla.

Una volta che cambi direzione alla speranza, quella perde la strada e non è più capace di fare ritorno.

La vita ci insegna a volte a non perdere mai la speranza, e a volte magari senti che la lotta non finirà mai, e che le circostanze sono contro di te. Ma quando finirà, saprai che niente nella vita accade per caso. La vita può migliorare oppure no, ma tu migliorerai di certo. Perchè: "quando il gioco si fa duro, i duri cominciano a giocare".

Una spada di fuoco fu posta a guardia dell'Eden, e i padri peccatori ed i figli innocenti ne perderono la speranza della vista.

Maritain è un esempio di filosofia calata veramente nella vita, nel senso epico e nella vastità della vita ­che ha pochi riscontri nella filosofia della nostra epoca, che ha avuto grandissimi risultati ma spesso esasperando la vitalità in un modo così immediato, così selvaggio, facendocela fuggire fra le dita oppure perdendola in astrazione.

Derek: Re Guglielmo.
Guglielmo: Derek...
Derek: Chi è stato?
Guglielmo: è stato, così all'improvviso, un grande animale.
Derek: Dov'è Odette?
Derek: Ascoltami bene, Derek. Non è quello che sembra. Non è quello che sembra!

Roger: Animali! Adunata!
Musicista: Ma Roger, devo protestare. Siamo musicisti, noi.
Roger: è il giorno di libertà dei domestici. Qualcuno dovevamo usare.
Musicista: Ma... io sono un artista, non un cinghiale.
Roger: L'apparenza inganna!

Derek: Non lasciarla morire!
Rothbart: è una minaccia?
Derek: Non oserai lasciarla morire!
Rothbart: Oh... Allora è una minaccia.
Derek: Sei tu, quello che ha i poteri magici. Allora usali!

È sciocco chiedere agli dèi quello che si è in condizione di procurarsi da sè stessi.

Sono le persone i veri luoghi nei quali fermarsi. Patrie da difendere e case da abitare.

Tematica commentata: Guerra
Frasi in archivio: 1982