Frase di L'allenatore nel pallone

Oronzo Canà: Brasil la nostalgia du Brasil. Brasil sta lì, l'Italia aqui. Arì. Arì. Aristoteles adesso adesso dorme aqui. Arì. Arì. Sognà. Sognà. E speriamo che domenica vuoi segnà! Magar. Magar. Cicos, cicos, Canos, Canos... [canta la ninna nanna]

Da una quindicina d'anni c'è una nuova generazione di cuochi italiani che fa una cucina del territorio contemporanea, senza perdersi nella nostalgia. Da nord a sud. Finalmente c'è un grande rispetto internazionale, tutti ci cercano. Se poi anche gli italiani si innamorassero dell'Italia, sarebbe bellissimo.

Dopo il Risorgimento ci fu al Sud una guerra civile, con atrocità da ambo le parti, a lungo taciute; ma non erano piemontesi contro patrioti. Erano le milizie della borghesia meridionale e ovviamente l'esercito italiano, che difendevano l'unità faticosamente raggiunta contro un'alleanza reazionaria di nostalgici dei Borbone e del potere temporale del clero, oltre a briganti in senso tecnico.

L'Italia è un Paese un pò malato di nostalgia ma che non può sottrarsi alla realtà. Da tempo le rime hip hop descrivono la realtà attorno a noi molto meglio di qualsiasi canzone.

Ci sono tre cose intoccabili per gli italiani: la squadra di calcio, il nostro Papa e il cibo. Questo riconoscimento potrebbe essere fondamentale perchè l'Italia, noi italiani, ci perdiamo spesso dietro a una nostalgia esagerata, mentre quello che ho fatto sin dall'inizio è guardare al passato in modo critico e non nostalgico. [Dopo aver vinto il premio nel 2016 per il miglior ristorante al mondo]

Ferdinando Cefalù: Le serenate del Sud... le calde, dolci, snervanti notti di Sicilia... durante tutto il tempo che ne ero stato lontano, il ricordo di quelle notti, o meglio di una notte, aveva popolato le mie ore di rimpianti di nostalgia.

Oronzo Canà: Arbitro sei un cornutaccio!

[Canà viene sollevato in aria dai tifosi in festa dopo la salvezza]
Canà: M'avete preso per un coglione.
Tifosi: Ma no, sei un eroe!
Canà: Ahhh! Mi avete preso per un coglione.
Tifosi: Ma no, sei un eroe!
Canà: Mi avete preso per un coglione, sotto la meno, mi fa male!

Oronzo Canà: Domenica un solo grido ci deve unire: vincere e vinceremo! [dalla finestra di casa ai tifosi esultanti dopo la vittoria con la Lazio]

È sciocco chiedere agli dèi quello che si è in condizione di procurarsi da sè stessi.

Sono le persone i veri luoghi nei quali fermarsi. Patrie da difendere e case da abitare.

Tematica commentata: Guerra
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