Frase di Il tifoso, l'arbitro e il calciatore

Maggiordomo: Commendatore. C'è il senatore Andreotti al telefono.
Pecorazzi: Mmmmh! 'sto romanista m'ha da rompe li cojoni sempre mentre magno...

Somigliava a un gatto, a suo agio in ogni momento e fedele solo a se stessa. Faceva e diceva sempre quel che voleva, era serena e soddisfatta. Dava pace starle accanto, come guardare il fuoco.

Devi imparare a scegliere i tuoi pensieri, proprio come ogni giorno scegli i vestiti da mettere. È in tuo potere. Se ti piace tanto avere il dominio della tua vita, lavora sulla mente. È l'unica cosa su cui puoi tentare di esercitare un controllo. Il resto lascialo perdere. Se non domini i tuoi pensieri, sarai sempre nei guai.

Accettare i doni è difficile perchè sempre ne aspettiamo uno soltanto.

[la Chiesa] ha sempre bisogno d'essere evangelizzata, se vuol conservare freschezza, slancio e forza per annunziare il Vangelo.

Ci sei e se non ci sei,
per sempre ci sarai
Io sono qui, vicino a te
che cerco noi.
Ci sei e se non ci sei,
comunque ci sarai.
L'amore è qualcosa che
non muore mai.

il maggiordomo: Lasciatela fuori la macchina, tanto dentro la rubano lo stesso. [ad Amedeo]

Portiere: Dicaaa!
Alvaro: Senta! Quante volte le ho detto di non dirmi "dica".
Portiere: Allora non dica! Tanto se dice o non dice a me nun me ne frega proprio niente.

Alvaro: Ammazza 'sto telecomando! Ce manca solo che fa bollì l'acqua d'a pasta.

Sono le persone i veri luoghi nei quali fermarsi. Patrie da difendere e case da abitare.

Tematica commentata: Guerra
Frasi in archivio: 1982

Pagina autore: Serena Santorelli
Frasi in archivio: 25