Frase di I magnifici sette

Vin: Come quel tale che ho conosciuto a El Paso. Un giorno si è spogliato ed è saltato su una pianta dicactus. Gli ho fatto la stessa domanda: "Perchè?".
Calvera: E lui?
Vin: Disse che gli era parsa una buona idea, al momento.

Nella vita, ciascuno di noi conosce e vive momenti di profonda amarezza. Ma l'amarezza più profonda la conosce e la vive quando, avanti negli anni, s'accorge di aver fatto tante cose e di non essere più capace a dare una risposta alla domanda: “Perchè l'ho fatto?”

L'idea ventilata oggi su You Tube da Luca Vincitore di un' iniziativa del Presidente Meloni nei confronti di Putin è del tutto sensata. Vada Giorgia a Mosca e dica al Presidente russo che gli italiani e moltissimi europei amano il popolo russo e vogliono averlo amico. Perciò bisogna avviare a soluzione la guerra in Ucraina, il cui primo passo non può che essere la semplice domanda di conoscere quali sono le sue condizioni per iniziare la trattativa. Forza Presidente Meloni: la domanda può essere criticabile, ma restare in silenzio può risultare imperdonabile. Si dirà che questo è il momento sbagliato, ma il momento giusto potrebbe arrivare troppo tardi.

[L'indifferenza-incredulità] è simile a una nebbia difficile da diradare, non conosce ansietà o domande, si nutre di stereotipi e banalità, accontentandosi di vivere in superficie, sfiorando i problemi fondamentali.

Tutto quello che l'uomo fa è basato non su di una sicura e certa conoscenza, ma sulle immagini create da se stesso o che gli sono state date. Il modo in cui è immaginato il mondo determina tutto ciò che un uomo potrebbe fare in un qualsiasi particolare momento.

In ogni momento della mia vita c'è una donna che mi porta per mano nelle tenebre di una realtà che le donne conoscono meglio degli uomini e nelle quali si orientano meglio e con meno luci.

Calvera: C'è un proverbio qui da noi. "Un ladro che ruba a un altro ladro è perdonato per cento anni".

Vin: Come quel tale che ho conosciuto a El Paso. Un giorno si è spogliato ed è saltato su una pianta dicactus. Gli ho fatto la stessa domanda: "Perchè?".
Calvera: E lui?
Vin: Disse che gli era parsa una buona idea, al momento.

Tomas: Chissà quante volte ti sei battuto. Devi avere un coraggio da leone.
Lee: Già. Fino al giorno in cui ti mollano i nervi. E allora te l'aspetti ogni momento, la pallottola che è più veloce della tua. [...]
Tomas: Sappiamo cos'è la paura. Ci siamo nati, noi, nella paura.
Miguel: Solo i morti non hanno paura.

È sciocco chiedere agli dèi quello che si è in condizione di procurarsi da sè stessi.

Sono le persone i veri luoghi nei quali fermarsi. Patrie da difendere e case da abitare.

Tematica commentata: Guerra
Frasi in archivio: 1982