Frase di Fascisti su Marte

Narratore: La verità è che il regime non cadde perchè avea fallito. Ma per opportunismo e per congiura di squallidi residuati della storia: i testacoda, i voltalagabbana, coloro che da un giorno all'altro si dissero da sempre antifascisti e, bruciata la camicia nera, tornò lesti ad indossare i vecchi e odiosi abiti borghesi, con i loro modi urbani e il dar del "lei".

Luca: è la storia più vecchia del mondo: lui ama lei, ma lei ama l'altro... E l'altro è quasi sempre il tuo migliore amico.

Non c'è nulla di male a fidanzarsi e a voler passare il maggior tempo possibile con il proprio partner... Ma gli amici non vanno dimenticati, non vanno lasciati in un angolino come un giocattolo vecchio, quegli stessi amici che quando avevate bisogno ci sono sempre stati!
Quindi sparite pure.. sono un pò stanca della storia che si ripete, si ripete e si ripete. Ora che vi siete accasati sparite pure.. ma siete pregati di farlo una volta per tutte!

Quando si partono alcuni dalla parte nimica per venire à servizi tuoi, quando sieno fedeli vi sarà sempre grandi acquisti; perchè le forze degli avversari più si minuiscono con la perdita di quegli che si fuggono, che di quegli che sono ammazzati, ancora che il nome dè fuggitivi sia à nuovi amici sospetto, à vecchi odioso.

Da tempo mi occupo di giovani comici. Molti si perdono purtroppo perchè non hanno il coraggio di insistere. Oppure perchè, come diceva il mio vecchio amico Beppe Recchia: dipende se vuoi passare alla storia. O alla cassa.

Amici miei, vi dico che, anche se dovrete affrontare le asperità di oggi e di domani, io ho sempre davanti a me un sogno. È un sogno profondamente radicato nel sogno americano, che un giorno questa nazione si leverà in piedi e vivrà fino in fondo il senso delle sue convinzioni: noi riteniamo ovvia questa verità, che tutti gli uomini sono creati uguali.

Narratore: La verità è che il regime non cadde perchè avea fallito. Ma per opportunismo e per congiura di squallidi residuati della storia: i testacoda, i voltalagabbana, coloro che da un giorno all'altro si dissero da sempre antifascisti e, bruciata la camicia nera, tornò lesti ad indossare i vecchi e odiosi abiti borghesi, con i loro modi urbani e il dar del "lei".

Narratore: Tu hai calciato l'estrema punizione; estrema punizione ti perisca. Ti s'era avvertito. A morte! A morte senza cena!

Narratore: Il corpo del fascista interpervio dev'essere acciaio vibrante teso come l'arco d'Itaco, d'Eneo, dell'Elbo, come si chiama...

È sciocco chiedere agli dèi quello che si è in condizione di procurarsi da sè stessi.

Sono le persone i veri luoghi nei quali fermarsi. Patrie da difendere e case da abitare.

Tematica commentata: Guerra
Frasi in archivio: 1982