Frase di Così parlò Bellavista

la vecchietta affacciata al bancone: E che fate, ve ne andate? E cà sta tutta a munnezz'n terra.

I giovani vorrebbero essere fedeli e non lo sono; i vecchi vorrebbero essere infedeli e non possono. È tutto quello che se ne può dire.

A mano a mano che invecchi, però, alcune amicizie ti sembrano sempre più ingiustificate. E un bel giorno ti chiedi: A che servono? E allora interrompi i contatti.

La villa che aveva davanti era magnifica. Vecchia, costruita con calma. Pietra su pietra. Con soldi vecchi.

Sulla soffice sabbia color oro di Gela in compagnia di una donna ammiro il mare irrequieto di marzo, onda dopo onda si infrange sul vecchio pontile che continua a perdere pezzi, il simbolo marinaro di Gela in balia della tempesta non vuole crollare. Il mare del Golfo di Gela anche agitato ha il suo fascino, ha fatto innamorare poeti, scrittori e intere generazioni nei millenni.

Dopo il dono molto presto invecchia la gratitudine.

la vecchietta affacciata al bancone: E che fate, ve ne andate? E cà sta tutta a munnezz'n terra.

Bellavista: Si è sempre meridionali di qualcuno

Bellavista: Savè questa è civiltà. Lo sconto è un atto d'amore del venditore per il compratore. In un paese veramente civile lo sconto dovrebbe essere obbligatorio e diverso da persona a persona, hai capito?

Sono le persone i veri luoghi nei quali fermarsi. Patrie da difendere e case da abitare.

Tematica commentata: Guerra
Frasi in archivio: 1982

Pagina autore: Serena Santorelli
Frasi in archivio: 25