Frase di Simone Weil
Solamente un essere predestinato ha la facoltà di domandare ad un altro: "Qual è dunque il tuo tormento?". E non gli è data nascendo. Deve passare per anni di notte oscura in cui vaga nella sventura, nella lontananza da tutto quello che ama e con la consapevolezza della propria maledizione. Ma alla fine riceve la facoltà di rivolgere una simile domanda, nel medesimo istante ottiene la pietra di vita e guarisce la sofferenza altrui.
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Navi che passano nella notte e passando si parlano; si dà soltanto un segnale, e una voce distante nell'oscurità. Così nell'oceano della vita noi passiamo e ci parliam l'un l'altro, solo uno sguardo e una voce; poi di nuovo l'oscurità, e il silenzio.
Inserita il 04/08/2022 alle ore 08:36Partecipa alle ultime discussioni
Il 28/03/2024 alle ore 00:09
Il 25/03/2024 alle ore 09:59
Il 25/03/2024 alle ore 08:10
Grazie della segnalazione, paternità corretta
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