Frase di Lev Tolstoj

[Sonja] Mi è bastato cominciare a amarla di nuovo per capire i suoi motivi, e dopo aver compreso i motivi non è che l'abbia perdonata, ma non c'è stato più niente da perdonare. (15 febbraio 1895)

L'uomo si adatta a tutto. Supera dolori, chiude storie, ricomincia, dimentica, finisce persino per annacquare grandi passioni. Ma a volte basta un niente per capire che quella porta non è mai stata chiusa a chiave.

La vita è sempre diversa da come ce la immaginiamo.
E quando cominciamo a capire che non possiamo controllare niente subentra la paura. Di non farcela, di non essere all'altezza, di non dire le cose giuste e non poter tornare indietro.

Quindici anni fa avevo un'altra religiosità pensavo che la gente non ci capisse niente in tutto quello che facevo in tutto quello che pensavo poi ho incontrato te...[...] Comunicare è facile facile come pensare quando ci si vuole capire e ci si lascia andare ad un certo punto si comincia a vibrare finchè si rimane intontiti ad ascoltare l'amore... eeeh...

- Summer: Allora, m'inviti o no alla festa di compleanno?
- Seth: Perdonami, Summer, ti spiace ripetere?!
- Summer: Ho saputo che tuo nonno dà una festa da sballo, a casa tua e...visto che siamo amici...
- Seth: Fammi capire, mi hai chiesto di invitarti perchè ci vuoi venire con me o solo per venirci?! Fa niente, ti aspetto alle otto!

Non c'è niente di meglio di un romanzo per far capire che la realtà è imperfetta e che non basta a soddisfare desideri, appetiti e sogni umani.

Tutte le famiglie felici si assomigliano fra loro, ogni famiglia infelice è infelice a suo modo.

Com'è bella, com'è meravigliosa la vecchiaia! Non ci sono più desideri, nè passioni, nè la minima agitazione, nè vanità!

Tutte le idee che hanno enormi conseguenze sono sempre idee semplici.

Sono le persone i veri luoghi nei quali fermarsi. Patrie da difendere e case da abitare.

Tematica commentata: Guerra
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Pagina autore: Serena Santorelli
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