Frase di Maria Sharapova

[Riferita alla proposta di impedire alle giocatrici di urlare durante gli scambi] Sarebbe come imporre a un giocatore di cambiare la presa del dritto nel bel mezzo della sua carriera. Io lo faccio da sempre, è naturale, è un'abitudine: nessuno mi ha mai detto o suggerito di farlo, nè in Russia nè in Florida.

Più che un sogno, vorrei avere una naturale conclusione di carriera. Potermi occupare di un gruppo di giovani, insegnare, avere un ruolo direttivo. Avrei tanto voluto una compagnia di danza nazionale. Ma questo mondo è cambiato, stanno smantellando le compagnie un pò dappertutto. Ed è cambiata anche Milano. Nonostante io sia sempre molto legata alla città.

Potrete indossare infinite maschere, assumere atteggiamenti diversi e cambiare il vostro linguaggio abituale, ma rimarrete sempre, inevitabilmente, solo ciò che dimostrate di essere.

L'ignorante pecca spesso di educazione, arroganza e presunzione. Per lui è normale comportarsi così perchè non è abituato ad acquisire cultura, secondo lui nasce saggio e generalmente per la sua natura chiusa muore sempre insieme alla sua ignoranza.

Tuttavia, è diventato sempre più evidente che la natura opera su un piano differente. Le sue leggi fondamentali non governano in nessun modo diretto il mondo così come ce lo raffiguriamo, ma controllano invece un substrato del quale non possiamo crearci un'immagine mentale senza introdurvi elementi estranei.

In tutto quello che faccio, voglio essere il migliore. Anche se ero stanco, affamato o non avevo nessuna voglia di allenarmi, continuavo a farlo duramente, con tutte le mie forze. Non c'erano “ma” o “se”. Durante tutta la mia carriera, ho sempre avuto chiaro che nessun ostacolo poteva interrompere la mia strada. Per me c'è tutto o niente.

Il mio motto è: "Se spari alla luna anche se la manchi comunque arrivi alle stelle". È importante fare sogni e farli grandi, per tenerti motivata. Senza, è difficile alzarsi la mattina, è meglio restar comodi sul cuscino.

Ho imparato presto che la forza viene molto dal mentale. Una partita può durare da una a tre ore, ci sono tanti alti e bassi, è impossibile mantenere un livello molto alto per tanto tempo. Perciò è fondamentale come reagisci nei momenti giù, come rimani concentrata e quanto a lungo ci riesci.

In questo momento della mia vita non c'è niente di più importante che cercare di vincere: ho energia, capacità, voglia, motivazione di alzarmi la mattina per allenarmi e migliorarmi per la prossima partita.

È sciocco chiedere agli dèi quello che si è in condizione di procurarsi da sè stessi.

Sono le persone i veri luoghi nei quali fermarsi. Patrie da difendere e case da abitare.

Tematica commentata: Guerra
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