Frase di Walter Scott

Non esiste in natura un punto di stabilità: tutto cresce o tutto diminuisce. Quando le guerre sono finite all'estero, la ribellione comincia in casa propria, e quando gli uomini sono liberati dalla lotta per necessità, cominciano a litigare per ambizione.

La natura infatti è sempre stata la peggior nemica dell'uomo pre-tecnologico, che in passato ha dovuto lottare quotidianamente contro le sue insidie: le intemperie, gli insetti, le infezioni, la fame, gli animali. Soltanto quando ha potuto dominare la natura ha cominciato ad apprezzarla e a godere dei suoi aspetti più belli.

Se penso a un uomo con cui stare, non me lo immagino a girare per casa, in una convivenza. Quando ti abitui a non avere nessuno a dormire nel tuo letto, poi è difficile ricominciare, rinunciare a una libertà che ti è costata anche dolore, ma che adesso hai ed è tua.

Tra le tante sollecitazioni e sentimenti che ci vengono trasmessi quotidianamente dalle immagini e suoni di guerra (orrore, pietà, impotenza, rabbia, vergogna) si finisce per dimenticare che la violenza della guerra ha una sua inerzia che prescinde financo dalla volontà e dalla crudeltà dei belligeranti. La guerra è un mostro che, una volta liberato, si autoalimenta, un moloch che per sua natura tende alla distruzione e alla tabula rasa di vite umane e cose. Si acquieta soltanto quando il nulla e la morte regnano dintorno.

L'uomo, per necessità di natura trovasi in una vera e perpetua dipendenza da Dio così nell'essere, come nell'operare, e però non può concepirsi umana libertà, se non dipendente da Dio, e dalla sua divina volontà. Negare a Dio tale sovranità o non volersi assoggettare, non è libertà, ma abuso di libertà e ribellione; e in siffatta disposizione d'animo consiste appunto il vizio capitale del liberalismo.

Il liberale è un uomo che lascia la stanza non appena si inizia a litigare.

Molte delle nostre premure non sono altro che un modo morboso di guardare i nostri privilegi.

La morte - l'ultimo sonno? No, il risveglio finale.

Se tieni una cosa per sette anni, sei certo di trovare un modo per utilizzarla.

Sono le persone i veri luoghi nei quali fermarsi. Patrie da difendere e case da abitare.

Tematica commentata: Guerra
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Pagina autore: Serena Santorelli
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