Frase di Rancore

Amo la droga, che se non è vero che è un siero è una mano nuova che fruga nel tuo pensiero

[Sulla finale persa al Roland Garros del 1984 contro Ivan Lendl] è stata la peggiore sconfitta della mia vita, una sconfitta devastante: a volte ancora mi tiene sveglio la notte. Persino adesso è dura per me commentare quel Roland Garros... Ci saranno dei giorni in cui starò letteralmente male solo a stare lì, ripensando a quella partita. Pensando a cosa ho gettato via e a come sarebbe stata diversa la mia vita se avessi vinto.

Lei si sveglia, ma non sa, che il primo posto dove ha aperto gli occhi è nel pensiero di chi la ama.

I vostri desideri e le vostre convinzioni non sono altro che pensieri: "Chiedete e vi sarà dato". Chiedete tramite l'attenzione, tramite le esigenze che manifestate, chiedete con i vostri desideri; è sempre chiedere, sia che vogliate che accada, sia che chiediate che non accada.

[In cucina] Sono tremenda. Posso cucinare solo quando recito, per il resto sono davvero una frana. Ci ho rinunciato da tempo. Il forno lo uso come dispensa.

La chiarezza adorna i pensieri profondi.

Avanti tira i dadi, ti dico un mio segreto: io esco con la pioggia; mi fa sentire vetro... Più dico che all'immagine di Dio non ci credo, più trasparente e fragile mi sento solo e prego

Farò morire un mondo giovane senza un perchè, | la stessa cosa che il mondo ha fatto con me

E se capissi che l'amore è un'attitudine | forse la smetto di controllare tutti i tuoi sguardi

È sciocco chiedere agli dèi quello che si è in condizione di procurarsi da sè stessi.

Sono le persone i veri luoghi nei quali fermarsi. Patrie da difendere e case da abitare.

Tematica commentata: Guerra
Frasi in archivio: 1982