Frase di Miguel Indurain

Mi sono un pò estraniato, non giro il mondo per seguire il ciclismo, ma lo seguo moltissimo in tv. Quando le gare passano vicino alla mia regione, l'istinto e l'amore per il ciclismo mi riportano ai bordi della strada per ammirare i corridori venuti dopo di me.

Ho un foglio di carta bianca: Disegnerò un Natale senza ombre, dove l'amore unirà gli uomini a Dio, dove la cortesia e la gentilezza saranno atti spontanei per le strade del mondo. Metterò in ogni ramo dell'albero i colori di una nuova vita e lo riempirò di stelle, e quando si accenderanno durante la notte di natale, anche il cielo accenderà tutte le sue luci.

L'amore mi sembra di tutte la cosa più importante. Penetrare il mondo, spiegarlo, disprezzarlo, può essere opera di filosofi. A me importa solo di poterlo amare; a me importa solo di poter considerare me, tutti gli esseri e il mondo con amore, ammirazione e rispetto.

Io ti penserò vicino sulle strade del mondo, perchè ho avuto tanto bisgongo di te, come l'erba del deserto ho sfidato la vita per segno del tuo amore che non è arrivato mai.

Come due strade che provengono lontane, dai due capi opposti del mondo e si incontrano. Questo è l'amore. Altri più semplicemente lo chiamano incrocio e ci mettono un semaforo.

Chiediti come hai fatto a diventare così. Chiedilo ai giorni dell'amore, quando sorridevi a ogni bambino per la strada, riconoscendo la tenerezza. Chiedilo ai giorni della delusione, quando non vedevi nemmeno il sole, che dentro te lo avevano spento. Chiedilo ai giorni della paura, quelli dove tremavi per qualcuno che amavi. Chiedilo ai giorni dell'allegria, dove cantavi a squarciagola con la testa fuori dal finestrino, e il mare e gli amici che ti scorrevano in vena. Chieditelo, ogni tanto, come sei diventato quello che sei. Così lo capisci che il mondo non si regge sulle tue spalle.

Non si può avere tutto nella vita, mi accontento di quello che ho fatto nella mia carriera ciclistica.

Dicono che non ho mai conseguito un'impresa. Perchè forare il muro con un dito se c'è il trapano? Il Signore moltiplicò i pani e i pesci perchè non aveva scelta, non per darsi delle arie.

I corridori che ricordo con piacere sono Gianni Bugno, Claudio Chiappucci, Tony Rominger. Con loro mi sono spesso confrontato, li ho battuti ma da loro sono anche stato battuto. I duelli sono stati assolutamente corretti e finivano sempre con una stretta di mano.

È sciocco chiedere agli dèi quello che si è in condizione di procurarsi da sè stessi.

Sono le persone i veri luoghi nei quali fermarsi. Patrie da difendere e case da abitare.

Tematica commentata: Guerra
Frasi in archivio: 1982