Frase di Paulo Dybala

A Palermo, in tanti mi hanno insegnato a comprendere il calcio; alla Juventus, Massimiliano Allegri è stato molto paziente e mi ha aiutato a crescere. Ma prima, in Argentina, c'è stato Darío Franco, che mi aveva regalato l'emozione della prima squadra: lo sento spesso ancora oggi. [Nel 2016]

Quell'insegna al neon | dice si poi no | è l'incerto stato d'animo che hai | non ce la fai | Ma dagli uomini | che ti abbracciano | e ti rubano dagli occhi l'allegria | non puoi andar via | non puoi andar via | Se le lacrime | ti aiutassero | butteresti via il dolore che ora c'è | è dentro di te | Nella stanza 26.

Non puoi insegnare qualcosa ad un uomo. Lo puoi solo aiutare a scoprirla dentro di sè.

È necessario che l'insegnante guidi il bambino, senza lasciargli sentire troppo la sua presenza, così che possa sempre essere pronto a fornire l'aiuto desiderato, ma senza mai essere l'ostacolo tra il bambino e la sua esperienza.

Prima che tu possa amare devo insegnarti l'odio che ti paralizza il cuore... Prima che tu possa volare devo insegnarti a strisciare fino a che la polvere invada i tuoi polmoni... Prima che tu possa splendere devo insegnarti le tenebre affinchè tu non confonda il bianco e il nero al grigio... Prima che tu possa comprendere il sangue laverà la terra e mi avrai già chiamato folle...

L'esperienza non cambia i connotati del miracolo. Solo aiuta a vedere più chiaro e in anticipo quello che sta per succedere. Insegna a riconoscere le situazioni.

[Declinando l'invito di Antonio Conte a vestire la maglia dell'Italia] Non potrei difendere i colori di un altro Paese come se fossero i miei, preferisco aspettare una chiamata dell'Argentina. [...] Ne ho parlato con la mia famiglia e con i miei amici e sono arrivato alla conclusione che ho una carriera davanti, per cui aspetterò quello che voglio da una vita: vestire la maglia celeste e bianca.

Avere un figlio calciatore era il sogno di mio padre. Tutti i ragazzi dovrebbero tentare di inseguire il proprio sogno, non solo nello sport. Vengo da un paese piccolo, nel quale grandi squadre come la Juventus sembrano irraggiungibili. Invece papà ci ha creduto. E io ce l'ho fatta.

Giocare con Messi? Lo voglio da sempre. Mi piacerebbe alzare la testa, vederlo lì e passargli la palla, sarebbe fantastico. [Nel 2014]

È sciocco chiedere agli dèi quello che si è in condizione di procurarsi da sè stessi.

Sono le persone i veri luoghi nei quali fermarsi. Patrie da difendere e case da abitare.

Tematica commentata: Guerra
Frasi in archivio: 1982