Frase di John Constable

Che triste cosa è ciò che questa graziosa arte - strappata così alla sua distruzione - solo usa accecare i nostri occhi e sensi negandoci il sole che splende, i campi e gli alberi in fiore, e sentire il fruscio delle foglie - e vecchi anneriti strofinacci sporchi di pezzetti di tele, prendere il posto delle opere vere di Dio.

Con le mani sporche di allegria i bambini giocano coi sassi della via ed i vecchi invecchiano davanti alla tivù con la pipa ed uno scommettiamo in più.

Una vecchiaia rassicurante è il premio per una gioventù ben vissuta. Invece della tristezza e delle malinconiche prospettive di deterioramento, la vecchiaia dovrebbe darci la speranza di una gioventù eterna in un mondo migliore.

Nessun giorno è uguale all'altro, ogni mattina porta con sè un particolare miracolo, il proprio momento magico, nel quale i vecchi universi vengono distrutti e si creano nuove stelle.

Il pensiero di avere trent'anni mi sfianca. Ho dietro a me tutta una vita morta. Davanti a me un'esistenza opaca nella quale non prevedo niente. Mi sento vecchio, e triste come un vecchio.

[Su 8½] Certo che m'è piaciuto. Che film triste, però. Tutti quei vecchi, tutti quei preti, quell'aria di disfacimento e di morte... Sono morti anche i vivi, in quel film.

Non vediamo nessuna cosa veramente fino a che non la capiamo.

Non ho mai visto una cosa brutta nella mia vita: comunque possa essere la forma di un oggetto - luce, ombre, e prospettiva lo renderanno sempre bello.

So molto bene cosa sono, e che i miei cieli non sono stati trascurati, sebbene spesso lo siano nell'esecuzione - e di frequente, non c'è dubbio, per una grande ansietà che essi comportano - che verranno a distruggere soltanto quella facile apparenza che sempre possiede la natura - in tutti i suoi movimenti.

È sciocco chiedere agli dèi quello che si è in condizione di procurarsi da sè stessi.

Sono le persone i veri luoghi nei quali fermarsi. Patrie da difendere e case da abitare.

Tematica commentata: Guerra
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