Frase di Benedetto Croce

Intimorito per le minacce fatteli dallo scrivano fiscale Not. Antonio di Sauro, con una crasta di piatto si aperse il ventre, essendosi confessato, dopo sei ore morì, il dì 10 febbraio 1755, nelle carceri del Ponte di Tappia.

Oggi più che mai gli uomini dovevano imparare a vivere senza gli oggetti. Gli oggetti riempivano gli uomini di timore: più oggetti possedevano, più avevano da temere. Gli oggetti avevano la specialità di impiantarsi nell'anima, per poi dire all'anima che cosa fare.

Non è facile per un popolo condizionato dai timori, soggetto alla regola ferrea che la ragione è del più forte, liberarsi dai debilitanti miasmi della paura. Eppure, anche sotto la minaccia della macchina statale più schiacciante, il coraggio continua a risorgere, poichè la paura non è lo stato naturale dell'uomo civile.

Mettetevi all'opera senza alcuna apprensione per quanto riguarda l'imprudenza. Il timore dell'insuccesso è già, per un osservatore esterno, prova di insuccesso... Qualsiasi azione diventa pericolosa nel momento stesso in cui si dubita della sua saggezza; meglio varrebbe allora non fare nulla.

La Giustizia brilla nelle capanne annerite dal fumo e onora la vita timorata.

Una visione chiara del possibile e dell'impossibile, del facile e del difficile, delle fatiche che separano il progetto dalla messa in opera basta a cancellare i desideri insaziabili e i vani timori; da questo e non da altro derivano la temperanza e il coraggio, virtù senza le quali la vita è solo un vergognoso delirio.

La libertà al singolare esiste soltanto nelle libertà al plurale.

Non abbiamo bisogno di chissà quali grandi cose o chissà quali grandi uomini. Abbiamo solo bisogno di più gente onesta.

L'errore non è mai "puro", chè, se tale potesse essere, sarebbe verità.

È sciocco chiedere agli dèi quello che si è in condizione di procurarsi da sè stessi.

Sono le persone i veri luoghi nei quali fermarsi. Patrie da difendere e case da abitare.

Tematica commentata: Guerra
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