Frase di Hannah Arendt

I movimenti totalitari trovano un terreno fertile per il loro sviluppo dovunque ci sono delle masse che per una ragione o per l'altra si sentono spinte all'organizzazione politica, pur non essendo tenute unite da un interesse comune e mancando di una specifica coscienza classista, incline a proporsi obiettivi ben definiti, limitati e conseguibili.

Se l'evoluzione dell'anima e la comprensione della natura della coscienza sono la principale ragione della vostra presenza sulla terra, l'obiettivo del "film" nel quale recitate la parte del protagonista, tutto, nel film, dovrà riguardare questo argomento.

Oggi è la maggioranza dei credenti a non ritrovarsi più con i dettami della fede e della morale ufficiale, e la perplessità, che ai tempi di Maimonide interessava una ristretta cerchia di dotti, oggi invade la coscienza dei più.

Soltanto la coscienza del soggetto, il giudizio della sua ragione pratica, può formulare la norma immediata dell'azione.

Non si sa bene come avvenga quel mutamento che in certe circostanze trasforma degli uomini coscienti in una massa consenziente, capace di qualunque eccesso nel bene come nel male, e incapace di ragionare, anche quando gli uomini di cui è formata non han coltivato nulla nella vita quanto la misura e la ponderatezza.

Qualcosa di vero forse c'è, nei ragionamenti di Eddington. Mi è sempre sembrato un uomo di non comune ingegno, ma di scarso senso critico. Non obbligherei nessuno a sacrificargli tempo e fatica; disinteresse e altruismo hanno, giustamente, dei limiti. Con la sua filosofia mi ricorda una "prima ballerina", nemmeno lei in fondo convinta che i suoi eleganti saltelli abbiano una vera ragione d'essere. [29 luglio 1953]

Uguaglianza... il risultato dell'organizzazione umana. Noi non siamo nati uguali.

Il rimedio all'imprevedibilità della sorte, alla caotica incertezza del futuro è la facoltà di fare e mantenere promesse.

Purtroppo sembra che sia più facile convincere gli uomini a comportarsi nel modo più impensabile e oltraggioso, piuttosto che convincerli a imparare dall'esperienza, a pensare e a giudicare veramente, invece di applicare categorie e formule precostituite nella nostra testa.

Sono le persone i veri luoghi nei quali fermarsi. Patrie da difendere e case da abitare.

Tematica commentata: Guerra
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Pagina autore: Serena Santorelli
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