Frase di Muriel Barbery

L'evocazione degli alberi, della loro maestosità indifferente e dell'amore che proviamo per loro da un lato ci insegna quanto siamo insignificanti, cattivi parassiti brulicanti sulla superficie terrestre, dall'altro invece quanto siamo degni di vivere, perchè siamo capaci di riconoscere una bellezza che non ci è debitrice.

è bello ritrovarsi tutti insieme per trascorrere una serata all'insegna della vita, poichè la vita è il dono di un'opera straordinaria e come un'opera straordinaria, non deve mai morire, ma deve guarire e sorridere, seguendo la cima della solidarietà, dell'assistenza e dell'amore, per una persona che vuole solo vivere, perchè può dire, non sono sola al mondo, ma con persone meravigliose. Questa è la vita, questo è l'amore, questa è la festa della vita. Amare la vita è il segreto più profondo per essere soddisfatti di noi stessi e degli altri per fare bene e per il bene di tutti.

Amore per la bellezza: un senso innato che sa apprezzare la buona scrittura, odia la cattiva scrittura, e sa riconoscere la differenza.

L'astensione dall'affermare di ogni cosa ch'essa sia vera o falsa, buona o cattiva, giusta o ingiusta, bella o brutta significa che tutto è indifferente a questo genere di giudizi. Come forma estrema di scetticismo, è incompatibile così con il dubbio.

Chiunque è stato innamorato conosce quello stato di benevola follia priva di pensieri in cui il mondo diventa anche bello. Chiunque ha perso l'amore sa che a un certo punto ha iniziato a pensare troppo e che la ragione e l'amore non possono convivere.

[Primo incontro fra Aurelia e gli amici di Jamie]
Aurelia: Gli amici di Jamie sono tanto belli, lui non mi dice mai questo. Io adesso penso fatto la cattiva scelta. Preso sbagliato uomo?
Jamie: Non conosce bene la lingua, non sa quello che dice!

Su una cosa però siamo d'accordo: l'amore non deve essere un mezzo, l'amore deve essere un fine.

Come scorre la vita dunque? Giorno dopo giorno ci sforziamo con risolutezza di fare la nostra parte in questa commedia fantasma.

Lo sguardo è come una mano che tenta inutilmente di afferrare l'acqua che scorre. Sì, l'occhio percepisce ma non scruta, crede ma non interroga, recepisce ma non indaga, è privo di desiderio e non persegue nessuna crociata.

Sono le persone i veri luoghi nei quali fermarsi. Patrie da difendere e case da abitare.

Tematica commentata: Guerra
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Pagina autore: Serena Santorelli
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