Frase di Günther Anders

Il compito più importante oggi è far capire agli uomini che devono proclamare apertamente la loro legittima paura.

A me fanno paura gli uomini troppo stupidi. Mi fanno paura quelli che sono attenti alle cose che indossi e non alle cose che dici. Mi fanno paura gli uomini che non capiscono che amare una donna vuol dire amare la sua libertà.

Li uomini hanno meno respetto ad offendere uno che si facci amare che uno che si facci temere; perchè l'amore è tenuto da uno vincolo di obbligo, il quale, per essere gli uomini tristi, da ogni occasione di propria utilità è rotto: ma il timore è tenuto da una paura di pena che non abbandona mai.

Il mio uomo ideale deve avere le tre esse: Signore, Sensibile e Sexy. Poi... A mi deve amare, B mi deve bastare, C mi deve capire, E mi deve eccitare, F mi deve fascinare, G mi vede girare gli assegni, H mi deve ACCArezzare, I mi deve intuire, L mi deve lusingare, M mi deve mantenere, N mi deve notare, O mi deve offrire, R mi deve rispettare, S mi deve stupire, T mi deve trombare, e il resto basta.

Non ho paura di amare un uomo, e nemmeno di sparargli.

Poichè il peso che aveva sul cuore aveva cominciato ad alleggerirsi, si ripetè mentalmente quello che il padre gli aveva detto una volta, e cioè che il denaro giocato con paura non può vincere e che un uomo preoccupato non può amare.

Per soffocare in anticipo qualsiasi rivolta, non devi agire in modo violento. Metodi come quello di Hitler sono obsoleti. Basta creare un condizionamento collettivo così potente che l'idea stessa di rivolta non verrà più nemmeno nella mente degli uomini.

La pace non è una via per me. È una fine. Non può essere un mezzo, perchè è il fine per eccellenza.

Tutto il tempo libero oggi ha un'aria di parentela con l'ozio.

È sciocco chiedere agli dèi quello che si è in condizione di procurarsi da sè stessi.

Sono le persone i veri luoghi nei quali fermarsi. Patrie da difendere e case da abitare.

Tematica commentata: Guerra
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