Frase di Nicolai Lilin

Mentre acceleravo ancora il passo per uscire dal mercato, con la consapevolezza che non avrei mai potuto, in questo mondo, sperare nel perdono, ho sentito il serpente nero che prendeva vita guizzando sulla mia pelle.

Tutto il mondo è una perpetua tempesta in cui perdi via via le persone che ami.

In un mondo completamente sano, la pazzia è l'unica libertà.

Le forme create dal matematico, come quelle create dal pittore o dal poeta, devono essere belle; le idee, come i colori o le parole, devono legarsi armoniosamente. La bellezza è il requisito fondamentale: al mondo non c'è un posto perenne per la matematica brutta.

Nel mondo le persone civili, quelle che si nascondono dietro la cultura, le arti, la politica... e perfino la legge, sono le uniche da cui guardarsi. Hanno trovato un travestimento perfetto... ma sono le più depravate. Sono loro le persone più pericolose.

La libertà che noi abbiamo conquistato, l'abbiamo data a chi era schiavo e la lasciamo al mondo in eredità affinchè moltiplichi e alimenti le speranze che abbiamo generato.

L'Italia, Paese dove tutti, per diritto di nascita, hanno scarpe fatte come Dio comanda.

I posti cosí, dove la natura era stata eliminata e scambiata con uno stupido e grottesco progetto di autoesaltazione umana, a quelli come me procuravano tristezza e dolore.

Facevano gruppo solo per combinare guai e per divertirsi, ma quando arrivava il momento di pagare i conti ognuno se ne andava per la sua strada.

È sciocco chiedere agli dèi quello che si è in condizione di procurarsi da sè stessi.

Sono le persone i veri luoghi nei quali fermarsi. Patrie da difendere e case da abitare.

Tematica commentata: Guerra
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