Frase di Sabina Guzzanti

La pubblicità è l'evoluzione della propaganda.

La pubblicità è vecchia come il mondo. Infatti, come tutti sanno, cominciò il serpente a decantare a Eva le virtù della sua frutta.

L'intimidazione più comune che può ricevere un giornalista fastidioso e fuori dal coro è una denuncia per diffamazione, talvolta solo annunciata per guadagnare un titolo di giornale (sul quale il colosso alimentare solitamente investe in pubblicità). Se con un'inchiesta smentisco il mito del latte che previene l'osteoporosi, nei giorni a seguire fioccano interviste a esperti nutrizionisti che esaltano il calcio contenuto nel latte.

(Se lavori nella pubblicità o nel marketing): Sei fottuto e ci stai fottendo. Ucciditi, è il solo modo di salvare le nostre fottute anime. Ucciditi.

Pensate alla Pubblicitè, les affiches pour la rue, Marion Bonbon sur le balon! Les impresaire teatral per aver un vostro contratt' faranno a gomitat'! A capuzzatt'!

Lavorare in tv è difficile, è faticoso, ti risucchia le energie: la televisione è fatta solo di numeri e di momenti legati alla pubblicità, non ti dà nè tempo nè il contatto col pubblico.

Per recitare bene devi imparare l'arte di vivere. Sei obbligato.

Anche Hitler ha fatto quello che ha fatto perchè pensava che lo facesse stare bene. Chi vive per il potere pensa che avendolo sarà finalmente a suo agio; chi si mette sotto i ferri per avere le tette enormi pensa che con le tettone avrà una vita migliore.

D'altra parte è giusto, bisogna accettarlo: Berlusconi ha vinto le elezioni, gli italiani le hanno perse.

Sono le persone i veri luoghi nei quali fermarsi. Patrie da difendere e case da abitare.

Tematica commentata: Guerra
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Pagina autore: Serena Santorelli
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