Frase di Carlo Goldoni

Chi vuol figurare nel mondo, convien che faccia quello che fanno gli altri.

Si ritiene che il mondo sia colmo di possibilità ma, nella maggior parte dei casi, nell'esperienza personale si riducono a pochissime. Vi sono miriadi di pesci nel mare... forse... ma a quanto sembra, la stragrande maggioranza è composta da sgombri o aringhe, e se non si è uno sgombro o un'aringa, si hanno scarsissime probabilità di incontrare altri tipi di pesci nel mare.

Chi possiede l'isola di Cuba ha la chiave del Nuovo Mondo.

Il fiume va. | Guardo più in là: | un'automobile corre | e lascia dietro sè | del fumo grigio e me, | e questo verde mondo | indifferente, perchè | da troppo tempo ormai | apre le braccia a nessuno, | come me che ho bisogno | di qualche cosa di più | che non puoi darmi tu. | Ma un'auto che va | basta già a farmi chiedere se io vivo.

Il cinema è una reinterpretazione del mondo.

Il nostro motto dev'essere dunque: riforma della coscienza non per mezzo di dogmi, ma mediante l'analisi della coscienza non chiara a sè stessa, o si presenti sotto forma religiosa o politica. Apparirà allora che il mondo ha da lungo tempo il sogno di una cosa.

Dove non vi è stima non vi può essere amore.

Era di notte e non ci si vedea, | Perchè Marfisa avea spento il lume. | Un rospo colla spada e la livrea | Faceva un minuetto in mezzo al fiume. | L'altro giorno è da me venuto Enea, | E m'ha portato un orinal di piume. | Cleopatra ha scorticato Marcantonio; | Le femmine son peggio del demonio.

Io son chi sono. (Il marchese, da La locandiera)

È sciocco chiedere agli dèi quello che si è in condizione di procurarsi da sè stessi.

Sono le persone i veri luoghi nei quali fermarsi. Patrie da difendere e case da abitare.

Tematica commentata: Guerra
Frasi in archivio: 1982