Frase di Carmen Consoli

La Sicilia è un dono di Dio, ci sono posti che non ti immagini, alla fine di una strada ti imbatti in un anfiteatro fatto di pietra lavica, e se sali sull'Etna e vedi il mare, beh, allora capisci perchè chi conosce la Sicilia ne sia innamorato.

è una storia d'amore e d'arte, ma soprattutto di destini, di strade intrecciate dal cielo, che a un certo punto non riconosciamo più e non vogliamo seguire, perchè se l'uomo non è padrone dell'universo, come dice Bruno, è comunque e sempre padrone di se stesso.

Il talento è una cosa che ti è stata data e di cui hai completa responsabilità. Se la lasci lì, se non la riconosci, la coltivi, la fai crescere, diventa materiale inerte. È come l'amore: hai la possibilità di averne cura. Ma puoi decidere di lasciarlo come è, senza moltiplicarlo, scegliendo la strada che ti porta dove capita.

Chiediti come hai fatto a diventare così. Chiedilo ai giorni dell'amore, quando sorridevi a ogni bambino per la strada, riconoscendo la tenerezza. Chiedilo ai giorni della delusione, quando non vedevi nemmeno il sole, che dentro te lo avevano spento. Chiedilo ai giorni della paura, quelli dove tremavi per qualcuno che amavi. Chiedilo ai giorni dell'allegria, dove cantavi a squarciagola con la testa fuori dal finestrino, e il mare e gli amici che ti scorrevano in vena. Chieditelo, ogni tanto, come sei diventato quello che sei. Così lo capisci che il mondo non si regge sulle tue spalle.

La Sicilia è un dono di Dio, ci sono posti che non ti immagini, alla fine di una strada ti imbatti in un anfiteatro fatto di pietra lavica, e se sali sull'Etna e vedi il mare, beh, allora capisci perchè chi conosce la Sicilia ne sia innamorato.

Quando mangio da mani altrui riconosco un profondo senso di innamoramento per quello che mi viene offerto.

Persino il dolore più atroce
si addomestica.

Sono alta un metro e sessantatre, ho la cellulite e questa faccia.

Noi siciliani abbiamo pensato per troppo tempo alla Sicilia solo come a un punto di partenza. E invece dobbiamo riappropriarci della nostra terra. Come dice Sgalambro alla fine del film di Battiato, la Sicilia reca in sè una magia particolare difficile da esprimere. Bisogna viverci per capire: l'odore di mandorle amare che evoca la Macondo di Garcia Marquez, l'Etna, l'acqua del mare, l'odore di arance.

Sono le persone i veri luoghi nei quali fermarsi. Patrie da difendere e case da abitare.

Tematica commentata: Guerra
Frasi in archivio: 1982

Pagina autore: Serena Santorelli
Frasi in archivio: 25