William Golding | AforismiCitazioni.it

Il linguaggio si adatta all'esperienza come una camicia di forza.

Il mio passato mi accompagna, sta al passo come un'ombra grigia che mi scruta dalle spalle.

La prima cosa a cui si abituarono fu il ritmo del lento passaggio dall'alba al rapido crepuscolo. Accettavano i piaceri del mattino, il bel sole, il palpito del mare, l'aria dolce, come il tempo adatto per giocare, un tempo in cui la vita era così piena che si poteva fare a meno della speranza.

L'uomo produce il male come le api producono il miele.

Il sogno confuso di un mondo immaginario si faceva realtà.

Le più grandi idee sono le più semplici.

Con la mancanza di sonno e con molta intelligenza sono cresciuto un pò pazzo, penso, come tutti gli uomini che vivono sul mare molto vicini gli uni agli altri, e così vicini tuttavia a tutto ciò che è mostruoso sotto il sole e sotto la luna.

Da una parte c'era il mondo brillante della caccia, della tattica, dei giochi feroci e pieni di destrezza; dall'altra il mondo del senso comune, con le sue aspirazioni e con le sue delusioni.

A occidente, il sole era come una goccia d'oro ardente che scivolava sempre più giù, sempre più vicino alla soglia del mondo. Tutt'a un tratto si resero conto che la sera significava la fine della luce e del calore.

La prima cosa a cui si abituarono fu il ritmo del lento passaggio dall'alba al rapido crepuscolo. Accettavano i piaceri del mattino, il bel sole, il palpito del mare, l'aria dolce, come il tempo adatto per giocare, un tempo in cui la vita era così piena che si poteva fare a meno della speranza.

Quel che è peggio, neanch'io me ne curo, certe volte. E se io diventassi come gli altri, e non me ne importasse più... che cosa succederebbe?

Le più grandi idee sono le più semplici.

Diciotto anni sono un buon periodo per soffrire. Una persona possiede tutta la forza necessaria, e nessuna difesa.

L'infanzia è una malattia, un malanno da cui si guarisce crescendo.

Con la mancanza di sonno e con molta intelligenza sono cresciuto un pò pazzo, penso, come tutti gli uomini che vivono sul mare molto vicini gli uni agli altri, e così vicini tuttavia a tutto ciò che è mostruoso sotto il sole e sotto la luna.

Gli uomini producono il male come le api producono il miele.