Metastasio | AforismiCitazioni.it

Non si commetta al mar chi teme il vento.

Se si applicasse la giustizia in tutta la sua severità, il mondo sarebbe ben presto un deserto.

Se si applicasse la giustizia in tutta la sua severità, il mondo sarebbe ben presto diverso.

Impara almeno, impara.
Che chi felice amor fugge e non cura,
tardo pentir, non libertà procura.

Chi vuol goder l'aprile nella stagion severa,
rammenti in primavera che il verno tornerà.
Per chi fedel seconda così prudente stile,
ogni stagione abbonda dè doni che non ha.

Assai più giova che i fervidi consigli,
una grande prudenza ai grandi perigli.

Voce dal sen sfuggita poi richiamar non vale:
non si trattiene lo strale, quando dall'arco uscì.

Chi vive amante sai che delira, spesso si lagna,
sempre sospira nè d'altro parla che di morir.

Il merito di ubbidire perde chi chiede la ragione del comando.

La meraviglia dell'ignoranza è figlia e madre del sapere.

Chè raddoppia i suoi tormenti chi con occhio mal sicuro,
fra la nebbia del futuro va gli eventi a prevenir.

Non è ver che sia la morte il peggior di tutti i mali,
è un sollievo dè mortali che son stanchi di soffrir.

È la fede degli amanti come l'Araba fenice:
che vi sia, ciascun lo dice, dove sia, nessun lo sa.

Come dell'oro il fuoco scopre le masse impure,
scoprono le sventure dè falsi amici il cor.

Morir senza morire, chiamar gioia il martirio,
pensare agli altri ed obliar se stesso
e far passaggio spesso di timore in timor,
di brama in brama è quella frenesia che amor si chiama.

Senza pietà la giustizia diventa crudeltà. E la misericordia senza giustizia è debolezza.

Se a ciascun l'interno affanno si leggesse in fronte scritto,
quanti mai, che invidia fanno, ci farebbero pietà.