Massimo D'Alema | AforismiCitazioni.it

La prima grande emergenza della giustizia italiana è la sua lentezza.

Un singolo magistrato può anche essere prevenuto, ma non credo che tutta la giustizia sia prevenuta.

A-ha! È impensabile che il dottor Berlusconi entri in politica. Deve occuparsi dei suoi debiti. Stia fermo, tanto prenderebbe pochi voti.
Non siamo mica in Brasile.

Berlusconi? Ah, sì, quel tipo che porta i tacchi alti alla Little Tony…

La magistratura non ha bisogno di protagonismo, ma di efficienza e sobrietà.

Diceva Giovanni Sartori che quando la democrazia parlamentare non produce una maggioranza, entra in funzione il motore di riserva: il governo del presidente, che possa avere largo consenso al di sopra degli schieramenti. È l'ultima spiaggia per il sistema democratico.

Vorrei che nascesse un nuovo, moderno partito a sinistra. Non c'è dubbio che la forma del partito tradizionale sia in crisi e si debbano trovare nuovi modi di partecipazione.

Questo è uno strano Paese, in cui basta pronunciare la parola “operai” per essere giudicati estremisti.

Renzi è in difficoltà e a me piace prendermela con i potenti, non con chi è in difficoltà.

Il problema dell'Italia non è la flessibilità del lavoro, garantita fin dalle norme Treu. Il problema è la scarsa produttività. La precarizzazione non lo risolve; lo aggrava.

Il modo dilettantesco di Renzi di governare ha creato danni enormi al nostro Paese.

Tutta l'ispirazione politica renziana è contraria ai valori della sinistra e prima ancora agli interessi del Paese. Il renzismo non è stato che il revival del berlusconismo

Sono uno dei pochi che dal Parlamento è uscito di propria iniziativa. Non potrei, però, non prendere in considerazione una richiesta, se venisse dai cittadini, di dare una mano alla campagna elettorale attraverso la mia candidatura. Del resto, sono stato dismesso da presidente della fondazione dei socialisti europei; è comprensibile che il mio ritorno all'impegno politico comportasse questo prezzo.

[Sul paragone tra Craxi e Renzi] A parte la palese differenza di statura politica, Craxi nonostante la forte carica anticomunista è sempre stato un uomo di sinistra. Fu vicino alla causa dei palestinesi, aiutò gli esuli cileni. Renzi alla sinistra è totalmente estraneo. Non c'entra proprio nulla. Ritiene che il Pd debba liberarsi di questo retaggio.

Io posso essere arrogante con i prepotenti; non mi permetterei mai di esserlo con l'interesse del Paese.

Meglio prendere il 3% a favore di ciò che si ritiene giusto, con i propri valori, che il 20 a favore di ciò che si ritiene sbagliato.

Con Bersani nel partito ci sarà finalmente la pace.

Siamo tutti d'accordo sul superamento delle alleanze come ammucchiate di tutti contro qualcuno, il che non vuol dire isolamento. Ora si tratta di farle sulla condivisione dei programmi.

Bersani è un leader autorevole, determinato a costruire un partito e un gruppo dirigente, dopo che si è pensato troppo a lungo che bastasse demolire ciò che c'era per costruire il nuovo.

I giornali italiani non sono tanto dannosi quanto irrilevanti. [...] Il confronto con i giornali stranieri è umiliante. Quelli si occupano di cose serie mentre da noi si stampano solo cavolate. [...] Provo ripugnanza per questo modo di fare giornalismo.