Laozi | AforismiCitazioni.it

Quando l'universo vuole salvare un essere umano gli manda l'amore.

Ecco che son l'armi: | strumenti del malvagio | non strumenti del saggio, | il quale li adopra solo se non può farne a meno.

"Non-essere" è il nome che diamo all'origine del cielo e della terra, "essere" è il nome che diamo alla madre di tutte le creature.

La via del cielo reca profitto, non danno. La via del saggio è fare ma non contendere.

Ciò che è consumato diventerà nuovo.

La Via del cielo aiuta, non fa danni; la Via del saggio agisce senza lotta.

Il Tao in eterno non agisce | e nulla v'è che non sia fatto.

Se ne sta solingo senza mutare, | ovunque s'aggira senza correr pericolo, | si può dire la madre di ciò che è sotto il cielo. | Io non ne conosco il nome | e come appellativo lo dico Tao.

La via del cielo consiste nel nutrire e nel non recare danno.

Non so chi l'abbia generata [la Via], sembra anteriore alla creazione del mondo.

Solo chi non si affaccenda per vivere | è più saggio di chi la vita tiene in pregio.

Ciò che è curvo diventerà diritto.

Le mie parole facilmente si intendono | e facilmente si attuano, | ma nessuno al mondo sa intenderle, | nessuno al mondo sa attuarle.

Colpa non v'è più grande | che secondar le brame, | sventura non v'è più grande | che non saper accontentarsi, | difetto non v'è più grande | che bramar d'acquistare.

In antico chi ben praticava il Tao | con esso non rendeva perspicace il popolo, | ma con esso si sforzava di renderlo ottuso: | il popolo con difficoltà si governa | poichè la sua sapienza è troppa.

L'uno ha generato il due; il due ha generato il tre; il tre ha generato tutte le creature.

Chi si dedica allo studio ogni dì aggiunge, | chi pratica il Tao ogni dì toglie.

Di ciò che sempre non è | ora vedremo i portenti, | di ciò che sempre è | ora vedremo i confini.

Il saggio non è erudito; l'erudito non è saggio.

Pur avendo nomi differenti, i due hanno origini comune. Ciò che hanno in comune, lo chiamo "oscuro", oscuro e ancora più oscuro, la porta di tutti i portenti.