Ildefonso Falcones | AforismiCitazioni.it

Che razza di Dio può permettere che a un bambino vengano spezzate le gambe per qualche elemosina in più?

Che misericordia era mai quella di cui si riempivano tanto la bocca i sacerdoti e i devoti cristiani? Dov'erano mai il perdono e la compassione che predicavano di continuo?

Impossibile desiderare di più e accontentarsi di meno.

La morte è una lunga attesa.

L'unica cosa che conta davvero è quest'istante.

I tuoi, la tua famiglia, quelli che non ti tradiranno vengono prima di tutto; a parte quello, non esiste niente e nessuno.

Era possibile che la felicità accecasse tanto una persona da non farle vedere il dolore altrui?

Il coraggio non ti serve a niente, se non lo sottometti all'intelligenza.

Non avevano fretta. Erano padroni del tempo, come dei sentieri, del sole e della luna.

Una di fianco all'altra, madre e figlia si sorridevano quando i loro sguardi si incrociavano e, accompagnate dalla chitarra e dal canto flamenco, ancheggiavano e giocavano con il proprio corpo, impegnate in movenze sensuali.

Ci sono cose che ci fanno invecchiare più degli anni che passano.

Le gitane ballano in modo osceno, come indiavolate, ma non fatevi trarre in inganno: non appena la musica finisce, sono caste come la più pudica delle vergini.

Marcelo non capiva nè di schiavi nè di padroni. Viveva libero, e a volte guardava gli schiavi negli occhi come se, consapevole del loro dolore, volesse incoraggiarli a liberarsi delle loro catene. Alcuni gli sorridevano con tristezza, altri piangevano commossi dalla sua innocenza.

L'unica opinione che conta è quella dei sovrani e dei potenti. Noi siamo soltanto i loro servi, le loro pedine.

Nessuno dovrebbe essere ridotto a doversi comprare la libertà.

Per i grandi, sia di qua che di laggiù, la fedeltà è una virtù di cui disporre a seconda di come tira il vento.

Una volta qualcuno mi ha detto che non mi devo chinare mai davanti a nessuno." Andrès sorrise apertamente prima di ribattere: "Un consiglio audace. Ti ha detto anche come si fa?

Santa Maria del Mar è indubbiamente uno dei templi più belli al mondo.

Tre popoli perseguitati e sottomessi, schiavizzati gli uni, sfruttati ed esiliati gli altri, disprezzati tutti: moriscos, neri e gitani. Che sentimenti potevano nascere dalla fusione del loro patrimonio di musiche, canti e balli?

C'è una cosa che nel corso della storia non cambierà mai: chi ha soldi ne vuole ancora di più; non li ha mai regalati, e non lo farà mai.