Il cliente | AforismiCitazioni.it

Mai in faccia. Se non riescono a riconoscere il cliente non ti pagano.

[Mentre Anna parla con William entra in libreria il cliente che aveva cercato Winnie Pooh]Non ci pensi neanche, se ne vada immediatamente! Fuori!

Il cliente che paga di meno è quello che si lamenta di più.
[Legge di Drew sulla pratica professionale]

‐ Il cameriere: Acqua minerale?‐ Il cliente: Naturale
‐ Il cameriere: (prendendo nota) Acqua naturale.‐ Il cliente: Ho detto minerale
‐ Il cameriere: Veramente, mi scusi, ma lei ha detto naturale
‐ Il cliente: Intendevo: "naturale, acqua minerale". Non le sembra naturale che io beva acqua minerale?

June: Abbiamo un ordine. Sei frullatori?
Ray: Chi è il cliente?

Chi ha detto che il cliente ha sempre ragione, ti assicuro, era un cliente.

‐ Il cameriere: (angosciato) Signora! Ho famiglia. Un figlio.‐ Il cliente: (commosso) Legittimo?‐ Il cameriere: Naturale ...‐ Il cliente: E non può legittimarlo?‐ Il cameriere: perché dovrei legittimarlo, se è già legittimo.‐ Il cliente: Ha detto che è naturale
‐ Il cameriere: No. Intendevo: "naturale, è legittimo".

Ma che dovete festeggiare? Voi siete disoccupato e volete festeggiare!

Mark Sway: Sei tu la bugiarda! Tieniti il dollaro! Sei licenziata!

un mafioso: Microspie dappertutto... [...] Dobbiamo scoprire cosa sa. Se non funziona, lo facciamo fuori.

Roy Foltrigg: Lei faccia un solo errore e, parola d'onore, la rovino.

Reggie Love: Non dovevi firmare l'ordine di custodia! L'avrei portato io da te!
Giudice Harry Roosevelt: Buongiorno anche a te, Reggie.

Reggie Love: Comunque i primi dischi dei Led Zeppelin si intitolano 1, 2 e 3. Il quarto anche se è uscito senza titolo viene generalmente indicato come 4.

Mark Sway: Reggie... Ho paura.

Avvocato: La nostra posizione...
Giudice Harry Roosevelt: La sua posizione è su quella sedia. Si sieda.

Mark Sway: La mafia non dimentica mai.

Giudice Harry Roosevelt: Regola numero uno: parli solo quando glielo dico io. Regola numero due: risparmi a suo onore commenti non richiesti. Regola numero tre: a suo onore non piace ascoltare le voci degli avvocati che invece adorano ascoltare se stessi parlare.