Hannah Arendt | AforismiCitazioni.it

Gli uomini muoiono, ma non sono fatti per morire. Sono creati per incominciare.

Un uomo che vivesse solo una vita privata e che, come lo schiavo, non potesse accedere alla sfera pubblica, o che come il barbaro, avesse scelto di non istituire un tale dominio, non era pienamente umano.

Dal che si potrebbe concludere che più un bugiardo ha successo, più gente riesce a convincere, più è probabile che finirà anche lui per credere alle proprie bugie.

Le promesse sono il modo tipicamente umano di mettere ordine nel futuro, rendendolo prevedibile e affidabile nella misura in cui ciò è umanamente possibile.

L'operare è l'attività che corrisponde alla dimensione non-naturale dell'esistenza umana, che non è assorbita nel ciclo vitale sempre ricorrente della specie e che, se si dissolve, non è compensata da esso. Il frutto dell'operare è un mondo "artificiale" di cose, nettamente distinto dall'ambiente naturale.

Essere fedeli alla realtà delle cose, nel bene e nel male, implica un integrale amore per la verità e una totale gratitudine per il fatto stesso di essere nati.

Ancor oggi, a circa vent'anni dalla fine della guerra, la nostra conoscenza dell'immenso materiale archivistico del regime nazista si fonda soprattutto sulle selezioni effettuate per conto di autorità giudiziarie inquirenti.

Per poter continuare a vivere uno deve cercare di sfuggire la morte implicita nel perfezionismo.

La mortalità è questo: muoversi lungo una linea retta in un universo dove ogni cosa dotata di movimento si muove in un ordine ciclico.

Poche ragazze sono così ben fatte come un buon cavallo.

La volontà di potere, come l'era moderna da Hobbes a Nietzsche l'ha recepita, lontano dall'essere una caratteristica dei forti, è, come l'invidia e la grettezza, tra i vizi dei deboli, e probabilmente anche il più pericoloso di questi. Il potere corrompe davvero quando i deboli si uniscono per rovinare i forti, ma non prima.

Coloro che erano sopravvisuti nei ghetti e nei campi, che erano usciti vivi dall'incubo dell'abbandono più disperato e assoluto (tutto il mondo era una giungla e loro erano la preda) non avevano che un solo desiderio: andare in un posto dove non avrebbero mai più visto un solo ebreo.

L'aspetto probabilmente più sorprendente e sconcertante della fuga dalla realtà è l'abitudine a trattare i fatti come se fossero mere opinioni. Tutti i fatti possono essere cambiati e tutte le menzogne rese vere... ciò in cui ci si imbatte non è tanto l'indottrinamento, quanto l'incapacità o l'indisponibilità a distinguere tra fatti e opinioni.

Uguaglianza... il risultato dell'organizzazione umana. Noi non siamo nati uguali.

L'azione, la sola attività che metta in rapporto diretto gli uomini senza la mediazione di cose materiali, corrisponde alla condizione umana della pluralità, al fatto che gli uomini, e non l'Uomo, vivono sulla terra e abitano il mondo.

Le parole giuste trovate al momento giusto sono per l'azione.

Il rimedio all'imprevedibilità della sorte, alla caotica incertezza del futuro è la facoltà di fare e mantenere promesse.

Nessuno stato rinuncia volentieri al diritto di processare i propri cittadini.

Le persone che si oppongono con fervore a ogni socializzazione dei mezzi di produzione inconsapevolmente favoriscono e appoggiano la ben più pericolosa socializzazione dell'uomo.

Il guaio non è tanto che abbiamo abbastanza sangue freddo da pensare l'impensabile, quanto piuttosto che non pensiamo.