Guillaume Apollinaire | Aforismi e Citazioni


Guillaume Apollinaire (IPA: [gi'jom apɔli'nɛʁ]), pseudonimo di Wilhelm Albert Włodzimierz Apollinaris de Wąż-Kostrowicki (Roma, 26 agosto 1880 – Parigi, 9 novembre 1918) è stato un poeta, scrittore, critico d'arte e drammaturgo francese.

Il valore di un'opera d'arte si misura dalla quantità di lavoro fornita dall'artista.

Passiamo passiamo chè tutto passa
Spesso mi volterò all'indietro
I ricordi son corni da caccia
Il cui suono muore nel vento.

Di tanto in tanto è bene fare una pausa nella nostra ricerca della felicità ed essere semplicemente felici.

Quando il mio nome sarà famoso sulla terra | Sentendo nominare Guillaume Apollinaire | Dirai Mi amava e ne sarai orgogliosa | Su apri il tuo cuore Tu m'hai aperto le tue braccia

Terribile Aquilano di Maiorca | Ci vorrebbe lo so una bella sorca | perché d'amore come un lupo ho fame | E un cazzo solo soddisfa le mie brame

Tu l'ignori mia vergine il tuo corpo ha nove porte | Ne conosco sette e due mi sono nascoste | Ne ho aperte quattro vi sono entrato spero di non uscirne più

Una struttura diventa architettonica, e non scultorea, quando i suoi elementi non hanno più la loro giustificazione nella natura.

Il valore di un'opera d'arte si misura dalla quantità di lavoro fornita dall'artista.

Ho colto questo filo di brughiera | Ricordati che l'autunno è morto | Non ci vedremo più sulla terra | Odore del tenero filo di brughiera | Ricorda ancora che io ti aspetto.