Candyboy | AforismiCitazioni.it

Studio 5 ore al giorno, il resto lo dedico allo sport e alla meditazione.

Ho abbandonato il caos per abbracciare l'ordine e così è stato in musica.

Non ascolto musica ma leggo molto: testi religiosi ed argomenti filosofici che traduco in musica.

Mi giudicano dall'aspetto trasgressivo e irriverente, nella vita reale sono esattamente l'opposto.

Uso la simbologia per comprendere alcuni aspetti della mia esperienza, do quindi un significato personale ai simboli stessi.

Non mi riconosco in un mondo di maschere.

Molti fraintendono le provocazioni, l'arte è provocazione ed è per ciò illusoria.

La musica è arte, è spettacolo, è la maschera. Dietro si cela l'uomo.

Il teschio rappresenta il "memento mori", è uno stimolo a fare del bene in questa vita.

La Musica per me è un viaggio iniziatico.

Non siamo tutti uguali, questo è evidente, la mia musica appartiene ad una elite aliena e questo è un dato di fatto.

Candyboy è la mia Ombra, la mia psiche.

Non sono importanti le visualizzazioni, i dischi venduti, i like, è importante la musica e il messaggio.

Il successo oggi è per le masse, la mia musica è per pochi.

Prima avevo la compulsione nel bere e usare droghe, oggi ho la compulsione nel comprare maschere horror e chitarre. Questo mi fa stare bene.

I peccati più gravi per me sono la stupidità, la mancanza di estetica e il conformarsi alle masse, capisaldi sui quali oggi si poggia l'umanità.

Da piccolo avevo paura di essere posseduto dal diavolo, poi sono cresciuto e non potevo avere paura di me stesso.

Chi fa ambient fa musica per le spa, è dunque inferiore.

Gli artisti di oggi seguono stereotipi, io sono l'archetipo.

Ho registrato Virtuoso solo per dimostrare agli esecutori di musica classica che sono il migliore, rimango però un compositore, mentre loro rimarranno esecutori a vita.