Bruce Chatwin | Aforismi e Citazioni

Mary le trovò un posto di commessa al vecchio negozio di tessuti Albion, che in un impeto di francofilia postbellica era stato ribattezzato "Paris House".

Per un anno, quando ne avevo ventidue, uno dei miei più cari amici fu un anziano signore di nome Bertie Landsberg. Tra noi c'era una differenza di sessant'anni.

Le gonne, dall'ultima volta che i gemelli erano stati a Rhulen, erano salite non sopra la caviglia, ma sopra il ginocchio.

Rubò dei soldi dalla cassa di suo padre. Amos le diede della puttana e Mary disperò di riconciliarli.

La Patagonia! È un'amante difficile. Lancia il suo incantesimo. Un'ammaliatrice! Ti stringe nelle sue braccia e non ti lascia più.

Più libri leggevo, più mi convincevo che i nomadi erano stati il motore della storia, se non altro perché i grandi monoteismi erano affiorati, nessuno escluso, dal mondo pastorale.

Basta un pò di eccitazione per mandare la temperatura alle stelle.

Il Viaggio era di per sè il rituale, che la strada verso gli altipiani era la Via, e che il montare e smontare le tende era una preghiera più eloquente di quelle recitate nelle moschee.

Per anni Rebecca si era crogiolata nell'affetto sviscerato del padre: adesso non si parlavano quasi mai.

Il deserto della Patagonia non è un deserto di sabbia o di ghiaia, ma una distesa di bassi rovi dalle foglie grigie, che quando sono schiacciate emanano un odore amaro.

Gli oggetti hanno la capacità di impiantarsi nell'anima per poi dire all'anima cosa fare.

Oggi più che mai gli uomini dovrebbero imparare a vivere senza gli oggetti. Gli oggetti riempiono l'uomo di timore: più oggetti si hanno più si ha da temere.

Perdersi in Australia dà un delizioso senso di sicurezza.

La vera casa dell'Uomo non è una casa, ma la Strada.

Ferire la terra è ferire te stesso, e se altri feriscono la terra, feriscono te. Il paese deve rimanere intatto, com'era al Tempo del Sogno, quando gli Antenati col loro canto crearono il mondo.

La terra deve prima esistere come concetto mentale. Poi la si deve cantare. Solo allora si può dire che esiste.

La ragazza andava di nascosto a Rhulen; quando tornava l'alito le puzzava di sigarette e intorno alla bocca aveva le sbavature del rossetto che aveva cercato di fregare via.

Chi percorre il deserto scopre in se stesso una calma primitiva (nota anche al più ingenuo dei selvaggi), che è forse la stessa cosa della Pace di Dio.

Gli aborigeni si muovevano sulla terra con passo leggero; meno prendevano dalla terra, meno dovevano restituirle.

La storia di Buenos Aires sta scritta nel suo elenco telefonico.