Raffaella Frese
Background: Ho bevuto dalla coppa del mio buio, senza fuggirne, l’ho assaporato tutto il sapore del vuoto, senza rinnegarne l’amaro, senza eludere il volto antico. Perché solo chi siede accanto alla propria ombra può riconoscere la luce quando arriva. Lì ho scoperto che la luce non si cerca: si accende, quando smetti di avere paura dell’ombra. Non sono fatta per brillare sempre, ma per ardere autentica, anche nelle crepe del mio essere. Perché chi conosce la propria notte non teme più il tramonto, e chi l’ha attraversata non ha bisogno di fingere l’alba.
Data iscrizione: 23/05/2022
Pagina autore: Raffaella Frese > 103 frasi
Invia messaggio privato
Frasi preferite
E così mi sedetti, non dove avrei voluto, ma dove il caso e la coscienza mi portarono. E mentre il mondo scambiava maschere per volti e menzogne per verità, io imparai che il solo posto giusto è quello in cui l'anima resta integra. E lì, tra il frastuono delle voci vuote e il silenzio dei cuori pesanti, compresi che la dignità non ha bisogno di proclami nè la verità di testimoni. Basta ascoltare il battito del proprio cuore per sapere dove stare, perché chi si conosce non si smarrisce, e chi si accetta non teme il posto che gli è stato dato. "E mentre gli altri cercavano sedie più alte o più comode, io restai lì, dove la coscienza non baratta la quiete con l'inganno. perché il valore di un posto non sta nel prestigio, ma nella pace con cui vi si rimane. E così, anche seduta dalla parte del torto, fui più giusta di chi si alzava per convenienza. E capii che il torto e la ragione sono spesso illusioni, specchi deformati da chi guarda senza vedere. Non era la sedia a definirmi, nè il giudizio altrui a scolpire la mia essenza. perché l'anima non ha posto fisso, ma dimora dove risiede la verità. E chi porta verità nel cuore, ovunque si sieda, resta in piedi dentro di sè."
Inserita il 03/07/2025 alle ore 11:29
La mia forza interiore, È una voce che non urla, ma sussurra nel vuoto quando tutto tace. Quando il nemico "cancro " avanza, ma lei lo aspetta senza timore. È la forza che nasce nel silenzio delle lacrime, quella che non hai scelto, ma che ha scelto te nel momento in cui non restava più nulla da perdere. È l'anima che si ricuce con le dita tremanti, la volontà che resiste quando anche la speranza si è assopita. Non fa rumore, non chiede applausi, ma è lì, ogni volta che cadi, a ricordarti che sei più viva di quanto credi. La mia forza interiore, È quella forza antica, primordiale, che scava tra le rovine e accende scintille dove tutti vedono cenere. È il battito che continua anche quando il cuore è stanco, il respiro che insiste anche controvento. Non viene dal mondo, ma da dentro dal punto più profondo in cui dolore e luce si stringono la mano. È la forza del "nonostante tutto", di chi ha tremato, ma ha scelto di camminare ancora. E in quel passo incerto c'è tutta la dignità di chi non si arrende, ma si trasforma…trasmutandosi in qualcosa di nuovo, non più solo ferita ma fiamma, non più solo sopravvivenza ma rinascita. È il coraggio silenzioso di chi attraversa l'ombra e ne esce con occhi che vedono oltre, con mani che non stringono più catene, ma possibilità.
Inserita il 30/06/2025 alle ore 15:01